Nokia 5, le impressioni tra pro e contro: la pagella di TG

di Andrea Trapani

15 giorni con un Nokia 5 sono il banco di prova da cui siamo passati con Tecnogazzetta per conoscere una delle novità presentate allo scorso MWC.

Ci sono state già diverse recensioni in questi mesi, la nostra prova si è quindi concentrata su fattori come quella della user experience di utilizzo soprattutto delle funzioni principali.

La prima funzione che abbiamo voluto testare è quella telefonica e la sensibilità al segnale di rete.
Il Nokia 5 in nostro possesso è stato usato con una sim Wind e una sim 3, due gestori che – oltre che ad essere vicini agli approfondimenti dei nostri “fratelli” di Mondo3 – vantano peculiarietà interessanti nelle zone più difficili per verificare velocità di aggancio/sgancio del roaming nazionale (3 su rete Wind, ndr) e/o delle prestazioni di rete.

Il segnale è stabile con entrambi i gestori e rispetto ad altri telefoni anche lo sgancio tra le reti “gemelle” 3/Wind è veloce. In LTE mostra una certa stabilità, mantenendo la frequenza 4G fino a un valore accettabile (più o meno -100db) prima di scalare in 3G.
Molto buono l’audio, anche in vivavoce l’altoparlante fa il suo dovere.
Sempre sul segnale, bene anche il wifi con banda 802.11 b/g/n.
Sulla connettività da segnalare il modulo Bluetooth 4.1, oltre ai consueti GPS e NFC.

Prendiamo in mano il telefono.
Il design non dispiace, considerando anche la fascia di prezzo dove si posiziona. A proposito, trattiamo subito questo aspetto. Il prezzo di lancio, pari 249 euro, sembra essere superato da ogni venditore, la stessa Amazon lo propone con queste leggere varietà di costi.

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Torniamo appunto al design di una fascia di prezzo dove si muovono dozzine di concorrenti.
La parte frontale ha i tre classici pulsanti: Back, Home e Recenti.
Tasto Home che, a sua volta, è dotato del sensore per il riconoscimento delle impronte digitali che fa piacere trovarlo nel secondo smartphone di casa HMD. Presente anche la fotocamera anteriore da 8 MegaPixel.
Sul retro forse l’eleganza è maggiore, almeno per coloro che apprezzano il richiamo ad altri stili dati dalla fotocamera posteriore accanto al LED. La scocca, infatti, è in alluminio satinato e supporta sul lato due slot per SIM e Micro SD. Comunque sul retro è presente anche il logo di Nokia.

Entriamo nella parte più divertente. Giriamo tra i menù.
La presenza di Android Nougat promette dovrebbe affermare una completa Pure Google Experience. E’ così?
In parte sì, le app preinstallate sono molte e comprendono tutto il pacchetto Google Play che ci si deve tenere in quanto sono “di sistema”. Peccato, per fare spazio sarebbe stato utile dare la possibilità di sceglierle o meno.

La parte più bella però ce la dà probabilmente il display, un pannello IPS da 5.2″ che risponde con una grande nitidezza e che viene sostenuto da un sensore di luminosità veloce a correggere le situazioni dove è necessario intervenire. Anche all’aperto la visibilità resta più che buona. Promosso.

Sufficiente la parte hardware, le cui caratteristiche erano già note: 16 GB di memoria interna, espandibili tramite Micro SD,  2GB di RAM e processore Qualcomm Snapdragon 430, octacore a 1.4 e 1.1 GHz.

Si poteva osare di più? Forse sì, ma bisogna capire che Nokia 5 è vicino – sia per prezzo che per posizionamento – ai modelli 3 e 6. Probabilmente in casa HMD hanno pensato che fossero prestazioni sufficienti, e così è.

Capitolo batteria: altri utenti avevano segnalato che non fosse ottimale, nelle nostre prove i 3000mAh non si sono comportati male. Con un utilizzo normale si è superata anche la giornata piena, nonostante almeno un paio di ore di uso a schermo acceso e una buona mezzora di chiamate telefoniche.
Cala notevolmente, come di prassi, usando il telefono come hotspot ma anche nel caso più dispendioso siamo riusciti a navigare quasi per tre ore. Non così male.

E le foto? Beh, si giocano assieme al display il primato di migliore funzione di Nokia 5.
Le due fotocamere – da 13 MegaPixel con Flash LED dietro e da 8 MegaPixel davanti – si comportano benissimo in ogni condizione di luce, l’autofocus funziona bene e l’HDR – per chi lo ama – interviene bene nella foto finale. I video sono, a loro volta, in Full HD.

Che dire? Nokia 5 è promosso con una sufficienza abbondante: se riuscite a comprarlo nuovo sotto i 180 euro si merita anche un bel 7.

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