GSMA conferma: “MWC 2020 si farà”. Potenziate le misure di sicurezza sanitaria a Barcellona

di Enrico Cremonese

Nuovo annuncio di GSMA sul prossimo MWC: nella serata di domenica 9 febbraio gli organizzatori parlare di migliorare ulteriormente le misure per i partecipanti e per gli espositori sulla base delle ultime informazioni.

“Il GSMA – si legge in una nota pubblica – sa che il Coronavirus ha creato preoccupazioni, in particolare per gli espositori e i partecipanti da tutto il mondo, compresi i 5-6.000 (5-6%) che storicamente provengono dalla Cina. [….] Siamo grati per le misure preventive messe in atto dai nostri espositori cinesi, in particolare ZTE e Huawei. Oggi, la GSMA sta procedendo come previsto e Barcellona ospiterà l’MWC dal 24 al 27 febbraio 2020.” Mentre GSMA conferma che, mentre alcuni grandi espositori hanno deciso di non venire alla fiera quest’anno (con altri che stanno ancora pensando ai prossimi passi, ndr), la manifestazione registra comunque più di 2.800 espositori confermati.

Oltre a tutte le misure di salute e sicurezza messe in atto, i partner della città ospitante, altre agenzie pertinenti e il GSMA stanno collaborando le autorità sanitarie spagnole. GSMA sta cercando di rassicurare i partecipanti e gli espositori che la loro salute e sicurezza sono la principale preoccupazione della kermesse, mettendo in atto le seguenti misure aggiuntive:

  • A tutti i viaggiatori dalla provincia di Hubai non sarà consentito l’accesso all’evento
  • Tutti i viaggiatori che sono stati in Cina dovranno dimostrare di essere stati fuori dalla Cina 14 giorni prima dell’evento (timbro del passaporto, certificato sanitario)
  • Verrà implementato lo screening della temperatura
  • I partecipanti dovranno autocertificare di non essere stati in contatto con nessuno infetto.

“Mentre è in corso un’ulteriore pianificazione, continueremo a monitorare la situazione e adatteremo i nostri piani in base agli sviluppi e ai consigli che riceviamo. Stiamo affrontando una situazione in costante evoluzione, che richiederà una rapida adattabilità”, confermano da GSM.

Intanto le misure in corso di attuazione comprendono:

  • Programma di pulizia e disinfezione migliorato su tutti i punti di contatto ad alto volume, ad es.nelle aree di ristorazione, superfici, corrimano, WC, ingressi / uscite, touch-screen pubblici, ecc. insieme all’uso di materiali e prodotti per la pulizia / sanificazione
  • Maggiore supporto medico in loco – raddoppiato rispetto allo scorso anno
  • Campagna di sensibilizzazione tramite condivisione e segnaletica di informazioni online e in loco
  • Disponibilità di materiali igienizzanti e disinfettanti per uso pubblico
  • Consapevolezza e formazione a tutto il personale sulle misure preventive personali standard, ad es. igiene personale, frequenza d’uso di prodotti per la sanificazione / disinfezione, ecc.
  • Consulenza agli espositori sull’attuazione di un’efficace pulizia e disinfezione di stand, uffici insieme a indicazioni sulle misure di igiene personale e comportamento preventivo comune
  • Linee guida per la salute pubblica e comunicazione di consulenza agli hotel di Barcellona, ​​trasporto pubblico e privato, ristoranti e punti di ristoro, vendita al dettaglio, ecc.
  • Installazione di nuova segnaletica in loco per ricordare ai partecipanti le raccomandazioni igieniche
  • Implementazione di un microfono per la disinfezione e modifica del protocollo per tutti gli altoparlanti
  • Comunicazione a tutti i partecipanti per l’adozione di una “politica di non stretta di mano”
  • Un servizio di sicurezza e medico telefonico 24 ore su 24 per tutti i partecipanti, operativo dal 12 al 29 febbraio 2020. Questo numero appare sul retro dei possessori di badge, nell’applicazione dell’evento e sulla segnaletica intorno alla sede.

“Comprendiamo – continua GSMA – che in una conferenza stampa di venerdì 7 febbraio il ministro della Sanità Alba Vergés ha spiegato che la regione della Catalogna non è una zona a rischio per la salute pubblica”. Il Ministro della Sanità ha dichiarato: “Il sistema sanitario catalano è pronto a rilevare e curare il coronavirus, a dare la risposta più appropriata, e questo deve essere chiaro a coloro che frequentano il MWC di Barcellona“, ha affermato Vergés.

Allo stesso modo, il segretario alla sanità pubblica, Joan Guix, ha osservato come la Catalogna sia abituata ad accogliere continuamente migliaia di visitatori nella regione e ha ribadito la sua fiducia nella prontezza e reattività delle regioni. Guix ha delineato le misure che l’Agenzia per la salute pubblica della Catalogna ha messo in atto e che il Ministero della Salute spagnolo era in costante comunicazione con tutti gli organi competenti. Questi includono la direzione generale del Turismo e degli hotel, sia i centri sanitari pubblici e privati, il consolato cinese e con la GSMA.

Infine, il capo del Servizio di medicina preventiva ed epidemiologia dell’Ospedale Clínic di Barcellona, ​​Antoni Trilla, ha sottolineato che “non siamo in una situazione eccezionale e il nostro sistema sanitario è pronto”. Il comunicato stampa è disponibile qui: https://govern.cat/salapremsa/notes-premsa/382568/verges-catalonia-is-prepared-to-detect-and-treat-novel-coronavirus

Il GSMA esorta vivamente gli espositori e i partecipanti ad attuare linee guida e protocolli appropriati, come suggerito dall’OMS e da altre autorità sanitarie, per contenere e mitigare qualsiasi ulteriore diffusione del virus. La salute e la sicurezza dei nostri espositori, partecipanti e personale sono di fondamentale importanza.

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