Huawei e Vodafone, ecco la Connected Car Experience del futuro

di Andrea Trapani

Al Mobile World Congress 2017, Huawei e Vodafone, in collaborazione con Audi, hanno tenuto la prima dimostrazione in Europa della tecnologia cellulare che consente la connessione tra automobili, persone e infrastrutture stradali, per aumentare la sicurezza e garantire una migliore esperienza di guida. Focalizzata sulla nuova tecnologia Cellular V2X (C-V2X), la dimostrazione dal vivo si è tenuta presso il celebre Circuito di Catalunya a Barcellona.

Facendo parte del processo evolutivo del 4G verso il 5G, la nuova tecnologia C-V2X consente un rapido scambio di informazioni tra veicoli e altre infrastrutture stradali realizzando una evoluzione dei modelli di guida, migliorando la sicurezza, la gestione del traffico e l’efficienza stradale. Questa dimostrazione fa seguito al trial condotto con successo da Huawei, Vodafone e Bosch sulle connessioni C-V2X a 5.9 GHz presso l’autostrada A9 in Germania, lo scorso febbraio.

Gli ospiti della dimostrazione sono stati invitati a salire a bordo dei veicoli Audi dotati di tecnologia C-V2X come passeggeri, e hanno assistito a come i veicoli interconnessi possono migliorare l’esperienza di guida sotto quattro aspetti:

  • Visibilità – I veicoli interconnessi ricevono un segnale video da un veicolo che li precede in situazioni in cui può essere utile una maggiore visibilità del traffico, delle strade confluenti o di altre situazioni critiche da affrontare.
  • Allerta semaforo – l’autista verrà avvisato con anticipo sui cambiamenti delle luci del semaforo, potendo così prevedere quando rallentare.
  • Allerta pedoni – grazie alla connettività mobile, sarà possibile avvertire i veicoli della prossimità di strisce pedonali, anche prima che siano visibili ai sensori o all’autista.
  • Frenata d’emergenza – un algoritmo determinerà se sussiste il rischio che altri veicoli interconnessi frenino improvvisamente o cambino corsia, azionando un allarme per allertare l’autista.

Come evidenziato da questo test, la comunicazione diretta tra veicoli basata su tecnologia C-V2X getta le basi per futuri miglioramenti verso la guida automatizzata.

Luke Ibbetson, Head of Research & Development and Technology Strategy di Vodafone Group, ha dichiarato: “La tecnologia C-V2X sarà una componente essenziale per i veicoli connessi e autonomi poiché permette di prevedere e gestire più efficacemente le situazioni di rischio stradale. Questo è un esempio di come Vodafone sta trasformando le proprie reti 4G veloci e affidabili sulla strada verso il 5G”.

Edward Deng, Presidente Wireless Network Product Line di Huawei, ha dichiarato: “I trasporti intelligenti sono destinati a diventare uno degli scenari applicativi cruciali per i futuri sistemi di comunicazione mobile. Potendo contare su un’importante storia di innovazione congiunta, Huawei è lieta di guidare insieme a Vodafone lo sviluppo della soluzione Cellular V2X per soddisfare le necessità dei futuri sistemi ITS e aprire la strada a un mondo più interconnesso grazie a sistemi di trasporto completamente automatizzati”.

In occasione di questa rivoluzionaria dimostrazione, Vodafone ha installato una rete radio mobile ad alte prestazioni per la trasmissione dati a copertura del circuito, mentre Huawei ha fornito i moduli radio installati sulle auto e l’aggiornamento della tecnologia di comunicazione delle stazioni base.

CS

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