Innovazione con la trasmissione dei dati attraverso la luce led

di Redazione TecnoGazzetta

Minsait, società di Indra, ha riconosciuto To Be come la start-up più innovativa tra le 100 finaliste che hanno partecipato a DigithON 2019, la maratona digitale che si è tenuta a Bisceglie (Puglia). Il premio fa parte dell’impegno di Minsait verso l’innovazione e lo sviluppo di un ecosistema innovativo che comprenda start-up, spin-off, università e imprenditori.

Durante la manifestazione, le start-up italiane hanno potuto presentare i propri progetti ad una platea di grandi investitori nazionali e internazionali, banche, fondi di investimento, piccole e medie imprese. Tra le 100 finaliste, Minsait, la società di Indra leader nella consulenza negli ambiti della Digital Transformation e delle Information Technologies, ha selezionato la start-up To Be in base a “l’enorme potenziale di questa giovane e innovativa azienda italiana nata con la vocazione di generare un profondo impatto sulla società del Paese attraverso le ultime tecnologie di condivisione e trasmissione dei dati attraverso la luce”.

To Be è stata fondata nel 2016 da Francesco Paolo Russo – giovane imprenditore ventottenne di Latina, che ha ritirato il premio – insieme a due soci conosciuti su Twitter. L’obiettivo: sperimentare una nuova tecnologia di trasmissione dati attraverso la luce, che potrebbe diventare il WiFi del futuro.

La tecnologia LiFi (Light Fidelity) è basata sulla codifica dei dati digitali su intervalli di luce led trasmessi ad altissima velocità. La condivisione attraverso lo spettro di frequenze delle luci consente una connessione molto più veloce, sostenibile e sicura rispetto al tradizionale WiFi. Il potenziale di questa tecnologia è enorme in ambiti quali l’Internet of Things, alla base, ad esempio, delle Smart City del futuro, proprio l’ambito al quale Russo ha dedicato la sua tesi di laurea e che ha ispirato la creazione della start-up.

“Siamo estremamente orgogliosi e grati di ricevere questo premio da parte di una grande società come Minsait. L’Award è un riconoscimento della nostra visione e impegno e ci permetterà di avere il supporto e l’esperienza di un’azienda all’avanguardia e con presenza ed esperienza internazionale”, ha affermato Russo durante la premiazione.

Nei prossimi mesi, Minsait attiverà un percorso di approfondimento tecnico e commerciale della soluzione di To Be volto a identificare possibili azioni congiunte sul mercato, aiutando la start-up a sviluppare al massimo il proprio potenziale. In questo processo di “incubazione”, che sarà guidato da Indraventures (il veicolo societario costituito per supportare il modello di innovazione aperta dell’azienda), la società italiana riceverà il consiglio degli esperti di Minsait e beneficerà della vasta esperienza dell’azienda nello sviluppo di soluzioni in ambito Internet of Things.

Impegno con l’innovazione L’iniziativa si inquadra nel modello di innovazione aperto, agile e flessibile della società di Indra, che ha l’obiettivo di aumentare le capacità di generazione di idee disruptive che possano contribuire a migliorarne l’offerta, promuovendo una cultura più innovativa all’interno della stessa società.

Minsait ha scommesso anche sull’intraprenditorialità, stimolando nei propri professionisti la nascita di idee innovative che possano trasformarsi in soluzioni utili per la società.

Ne è un esempio il lancio dell’iniziativa Innovators 2019, la “call for ideas”, giunta alla terza edizione, che tramite Indraventures mette in palio per i 43 mila dipendenti di Indra nel mondo un premio da 5000€ e la possibilità di utilizzare il 10% del proprio tempo lavorativo nello sviluppo di un’idea innovativa.

Dal suo lancio nel 2017, Indraventures ha analizzato oltre 700 startup, promuovendo accordi come quello firmato con l’italiana Greenrail, nominata start-up dell’anno in Italia nel 2018.

DigithON, la maratona digitale italiana Il premio Minsait è stato consegnato durante l’ultimo giorno di appuntamenti legati all’evento DigithON, la maratona digitale italiana che si è tenuta tra il 5 e l’8 settembre a Bisceglie (Puglia) e alla quale hanno partecipato 100 start-up, scelte come finaliste da un comitato scientifico formato da grandi aziende nazionali ed internazionali.

DigithON è una comunità̀ che conta mediamente oltre 600 partecipanti tra inventor, investors, analisti, ricercatori e ospiti della manifestazione. La manifestazione nasce con l’obiettivo di trasformare la Puglia nel crocevia del confronto sulla trasformazione dell’economia al tempo del digitale, nel principale punto di riferimento per chi ha idee innovative da finanziare e per chi fa ricerca sull’impatto dell’innovazione tecnologica.

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