Prism Solar, il caricatore universale per veicoli elettrici, si arricchisce con il Servizio Horeca

di Enrico Cremonese

Il nuovo servizio di ricarica Made in Italy per auto elettriche pensato esclusivamente per i clienti del mondo dell’hotellerie e della ristorazione

Risponde alle esigenze di hotel, ristoranti, bar, stazioni di servizio e parcheggi il nuovo Servizio Horeca nato per fornire la ricarica alle auto elettriche di ospiti e avventori. Sviluppato da Silla Industries, giovane realtà italiana fondata da Alberto Stecca e Cristiano Griletti, il nuovo servizio arricchisce le funzionalità di Prism Solar, il prodotto capostipite, sposate alla funzionalità migliore per il mondo Horeca: facilità di applicazione e di utilizzo; gestione e manutenzione semplificate; immediatezza di rendicontazione e trasparenza verso il cliente con facile inserimento del costo di ricarica nello scontrino o in fattura, in ottemperanza alla più recente regolamentazione; ma soprattutto la possibilità di usare al meglio l’energia, anche da fonti rinnovabili, per garantire consumi vantaggiosi.

Una leva commerciale interessante per tutte le attività che vogliono fidelizzare i propri clienti e acquisirne di nuovi, aumentando il fatturato. In più, fino al 31/12, come stabilito dal Decreto Rilancio, Silla Industries offre la possibilità di usufruire dello sconto in fattura del 50% sull’acquisto di Prism Solar, scegliendo di optare per la cessione di questo credito anziché portarlo in detrazione in 10 anni, direttamente dallo shop online, senza procedure burocratiche aggiuntive.

Sono sempre di più gli automobilisti italiani convertiti all’elettrico, come ben raccontano mese dopo mese i dati di immatricolazioni di UNRAE: una quota sempre più rilevante che va ad aggiungersi alla amplissima fetta di turisti stranieri che hanno sposato ormai da anni l’e-mobility. Complici anche gli sgravi fiscali correlati all’ecobonus e la crescente attenzione alla sostenibilità, oggi è pari a 180mila unità il parco vetture elettriche circolante con un interesse crescente in un pubblico sempre più attento e informato, che ha ancora, come unica remora, il timore di trovare poche stazioni di ricarica per consentire tragitti lunghi. Ecco perché anche all’estero la disponibilità di caricatori lungo la rete autostradale e le principali arterie ha rappresentato il migliore sostegno da un lato per la diffusione dell’e-mobility e dall’altro per gli esercenti, che hanno visto un aumento netto dei clienti e del fatturato. La vendita di energia per il solo servizio di ricarica di veicoli elettrici, attività consentita a chiunque abbia una partita iva, nel rispetto delle norme fiscali e tecniche vigenti, può rappresentare una fonte tutt’altro che trascurabile rispetto al core business di ogni insegna.

I dati ci dicono che nel 2019, secondo lo Smart Mobility Report 2020, in Italia erano presenti 8.200 punti di ricarica pubblici e privati: l’ufficio studi di Motus-E ne ha censiti 23mila a giugno di quest’anno” commenta Alberto Stecca, Ceo di Silla Industries. “Le potenzialità sono infinite: stiamo parlando di un consumatore attento e culturalmente evoluto, high spending, che sceglie con cura i luoghi in cui soggiornare, pranzare o cenare o anche solo prendere il caffè. Il servizio di ricarica veloce della propria vettura elettrica è un fattore differenziate importante per aumentare il giro di clienti ed entrare in nuovi circuiti di informazione sui luoghi da non perdere, in Italia, per chi ama la sostenibilità”.

Abbinando ad un Prism Solar il Servizio Horeca, con un abbonamento mensile gratuito in prova fino a dicembre 2021, ogni esercente potrà:

  • configurare un prezzo di vendita per kWh per l’energia erogata ai propri clienti per la ricarica di veicoli elettrici
  • registrare e valorizzare ogni singola sessione di ricarica, indicando il totale dei kWh erogati e l’importo per la singola sessione
  • assegnare ogni sessione ad un cliente (utile per B&B o alberghi dove il cliente si fermi più giorni ed usufruisca più volte del servizio di ricarica)
  • raggruppare più sessioni di uno stesso cliente per avere un totale unico da addebitare
  • stampare una ricevuta non fiscale della/e sessioni di carica di un cliente (al quale andrà poi emesso un normale scontrino o ricevuta fiscale o una fattura)
  • stampare un riepilogo delle sessioni di ricarica erogate da Prism Solar

Prism Solar

Prism Solar è un caricatore universale per la mobilità elettrica, ideato, progettato, sviluppato e prodotto interamente in Italia, che è un vero e proprio hub di controllo e gestione tra l’insegna e le fonti di energia disponibili dall’altro. Con caratteristiche uniche, funziona con tutti i veicoli elettrici provvisti di connettore di Tipo2, standard in Europa per la ricarica di veicoli completamente elettrici (Battery Electric Vehicle) e ibridi plugin (Plug-in Hybrid Electric Vehicle).
Una semplice chiavetta RFID, fornita di serie con tutti caricatori della gamma Prism Solar, consentirà ai clienti di attivare la colonnina per il proprio consumo, spegnendola appena ultimata la carica in modo da garantire una rendicontazione accurata dei singoli consumi.

Le principali funzionalità di Prism Solar includono la possibilità di:
• utilizzare l’energia in eccesso prodotta dall’impianto solare per ricaricare le batterie dell’auto elettrica, anziché cedere questo surplus alla rete elettrica;
• configurare il bilanciamento dei carichi per integrare la produzione dell’impianto fotovoltaico con un minimo di energia prelevato dalla rete quando la produzione solare è minore, ad esempio in inverno, oppure non sufficiente per la ricarica dell’auto elettrica;
• risparmiare sull’energia elettrica prelevata dalla rete, anche in assenza di un impianto solare, programmando la carica e scegliendo le tariffe orarie più convenienti;
• gestire la potenza disponibile al contatore, senza mai superarla, regolando automaticamente la carica erogata alla vettura per evitare cali di tensione e blackout;
• combinare un sistema di accumulo per prelevare energia solo dalla batteria di accumulo oppure dall’accumulo e dalla rete, fino al limite di corrente impostato dall’utente, quando l’energia dall’impianto fotovoltaico non è sufficiente;
• interrompere l’erogazione di energia al primo segnale di malfunzionamento, grazie all’interruttore differenziale contenuto al suo interno;
• avere il controllo sul dispositivo e su tutte le informazioni sullo stato della ricarica grazie alla possibilità di accedere da remoto attraverso smartphone, computer e cloud.

E se collegato via cavo al router di casa diventa un vero e proprio ripetitore HotSpot per avere la connessione internet anche in garage ed effettuare ad esempio gli aggiornamenti firmware dei veicoli elettrici o installare una IP camera di videosorveglianza.

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