Cellulari surriscaldati in carica, cosa fare

di Redazione TecnoGazzetta

L’essere sempre connessi rappresenta oggi un’opportunità e quindi un’abitudine molto comune. Non è vero forse che il primo pensiero prima di uscire di casa è verificare di aver preso il proprio “amico” device e l’ultimo della giornata quello di metterlo in carica? Che piaccia o no il cellulare ci accompagna sempre e ovunque e deve essere costantemente carico. Attenzione però a dove lo si posiziona. Lo sapevate che può, infatti, diventare pericoloso e essere causa di incendi? È notizia di pochi giorni fa. Un cellulare lasciato in carica durante la notte sopra un divano coperto di un tessuto in acrilico infiammabile ha provocato un incendio in un appartamento con conseguente evacuazione di tutte le dieci famiglie che vivevano nello stabile. L’innesco delle fiamme è stato attribuito al surriscaldamento della batteria del cellulare.

Non solo design ed estetica, quindi, nella progettazione e nell’arredamento delle nostre abitazioni, ma soprattutto sicurezza a partire dai tessuti che si utilizzano in casa: una combinazione possibile oggi grazie a COEX®, la prima e unica fibra vegetale al mondo totalmente ignifuga. Oltre allo straordinario comfort e all’impagabile effetto estetico di un tessuto naturale, COEX® non brucia, non gocciola, non sprigiona fumi nocivi come la diossina e resiste alle più alte temperature (compatibilmente con le istruzioni di lavaggio dell’etichetta), mettendo in sicurezza qualsiasi abitazione, permettendo anche di rimanere sempre “carichi” e in connessione con il mondo.

COEX® offre enormi vantaggi non solo in termini di protezione contro il fuoco, ma anche in termini di eco-sostenibilità e certificazione Green grazie alle sue proprietà naturali legate alla composizione a base di cellulosa, che lo rendono biodegradabile fino ad arrivare potenzialmente alla compostabilità (come completamento del ciclo biologico naturale).

Vuoi ricevere gli aggiornamenti delle news di TecnoGazzetta? Inserisci nome ed indirizzo E-Mail:


Acconsento al trattamento dei dati personali (Info Privacy)