LEGO Friends: l’evoluzione della serie animata per celebrare l’amicizia e l’inclusività

di Redazione TecnoGazzetta

La nuova serie animata e la nuova gamma di set celebrano l’amicizia e l’inclusività e vedono protagonisti i bambini di oggi, con passioni, sogni e sfide che riflettono la società e le sue evoluzioni. 

Da sempre, il Gruppo LEGO riconosce l’importanza dell’amicizia come valore fondamentale nella crescita dei bambini, una vera e propria palestra di vita che li aiuta a comprendere la bellezza della diversità e dell’inclusività. Dieci anni dopo il lancio di LEGO® Friends, l’azienda danese, ripensa l’intero universo dell’iconica linea per far sentire i più piccoli maggiormente rappresentati nel momento del gioco.

Gli otto nuovi personaggi impersonificano passioni, sogni e sfide dei bambini di oggi sia all’interno dei nuovi bellissimi set sia nella serie animata in arrivo in estate “LEGO Friends: nuovo capitolo”. Ma per immergersi fin da subito nell’atmosfera gioiosa del gruppo di amici, il Gruppo LEGO ha una sorpresa per tutti i piccoli appassionati: da oggi, è disponibile sul profilo YouTube di LEGO l’episodio speciale della serie, dal titolo LEGO Friends: nuovi inizi.

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Questa evoluzione della serie arriva in un momento in cui l’ampio spettro delle emozioni che provano i più piccoli viene raramente mostrato in TV o nei contenuti online di cui usufruiscono. Per i bambini, questo significa dover gestire sentimenti complessi senza comprendere che sono comuni in tutti i loro coetanei.

Proprio per rispondere alla necessità dei bimbi di una rappresentazione veritiera e autentica del loro mondo, il Gruppo LEGO, insieme al Geena Davis Institute on Gender in Media*, ha condotto una ricerca globale, utile a capire meglio la diversità e la complessità delle amicizie moderne. La survey, che si è concentrata su 18.000 bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni provenienti da 19 Paesi diversi, ha messo in luce il valore che i rapporti sociali hanno sul benessere dei più piccoli, sin dalla prima infanzia. Dai dati emersi per l’Italia, si evince che essi riconoscono l’importanza dell’amicizia per il proprio benessere mentale: i propri amici li fanno sentire felici (96%), parte di un gruppo (92%) e li aiutano a non sentirsi soli (86%), ma soprattutto, la grande maggioranza di loro (89%) afferma che i loro amici li aiutano a sentirsi meglio quando hanno un problema.

La ricerca evidenzia ulteriori risultati secondo cui tra le principali caratteristiche che le nuove generazioni cercano nelle amicizie, c’è sicuramente il potersi divertire insieme (61%), ridere (45%) e l’essere gentili l’un con l’altro; inoltre 9 bambini su 10 (95%) sono convinti sia bello avere tanti amici diversi che possano insegnare cose nuove, mentre 7 bambini su 10 riconoscono che imparando dagli altri possono diventare amici migliori.

Allo stesso modo però, un quarto dei bambini intervistati afferma che, mentre guarda la TV oppure un contenuto online, non vede quasi mai personaggi tristi, preoccupati, arrabbiati, spaventati, soli, stanchi, distratti o stressati o, ancora, litigi o problemi tra amici. In aggiunta, sempre meno bambini possiedono giochi che esprimano i sentimenti negativi che loro stessi provano, mentre due terzi (68%) riferiscono che pochi giocattoli, se non nessuno, mostrino sentimenti non positivi. In conclusione, due bambini su tre (68%) affermano che vorrebbero più giochi e personaggi che trattino anche emozioni difficili da affrontare ma che loro stessi provano nella vita di tutti i giorni.

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