Live communication per realizzare eventi digitali. Due parole d’ordine: innovazione e personalizzazione.

di Redazione TecnoGazzetta

La pandemia da Coronavirus ha imposto nuove regole di socialità e sicurezza, mettendo in luce tutte le potenzialità dei device del mondo digitale. Il mondo dell’elettronica di consumo ha permesso di continuare l’operatività professionale e di stare vicino agli affetti, nonostante le restrizioni e le distanze, ma al tempo stesso ha subito uno stop di tutti gli eventi fisici, dei lanci di nuovi prodotti e delle manifestazioni fieristiche aperte al pubblico. In questo contesto l’agenzia Say What ha esplorato nuove opportunità per supportare le aziende del settore del Consumer Electronic nella realizzazione di eventi virtuali con nuovi linguaggi digitali che consentono di presentare nuovi prodotti e tecnologie alla stampa e al pubblico.

Grazie alla rete di collaborazione avviata da Say What con oltre 100 professionisti specializzati in regia, grafica, animazione 3D, realtà aumentata e virtuale, i progetti di digital events studiati dall’agenzia possono adattarsi alle esigenze comunicative delle singole aziende, con format per l’organizzazione di press day, conferenze stampa, eventi fieristici o lancio di prodotti.

A partire da un hub, fisico o virtuale, che funge da main stage è possibile ricreare digitalmente e personalizzare gli ambienti di una location o gli spazi di un polo fieristico, con stand e stanze virtuali dedicate all’organizzazione di workshop tematici, momenti di approfondimento o interviste con il management del brand. I format di eventi digitali possono essere modulati su diverse soluzioni di broadcast streaming -in diretta come live show, in differita o in forma ibrida– e avvalersi di avatar e ospiti, presenti in loco o collegati in remoto, per accompagnare l’utente alla scoperta dei contenuti e degli ambienti circostanti.

Il lancio di un nuovo televisore, tablet, macchina fotografica, smartphone, o console per videogiochi scopre nuove potenzialità dal grande impatto scenografico con la presentazione in chiave digitale e l’utilizzo di sofisticate tecnologie video di motion design, mapping 3D, e grafica generativa. Durante la presentazione in streaming gli utenti non sono semplici spettatori della novità, ma protagonisti dell’esperienza digitale, perché possono esplorare gli elementi costitutivi del prodotto presentato, decidendo di effettuare screenshot dei suoi dettagli da aggiungere alla propria cartella stampa digitale, tramite l’attivazione di bracci robotici comandati in remoto che permettono di scattare fotografie secondo più angolazioni.

I modelli proposti da Say What, ecosostenibili e vantaggiosi nei costi di organizzazione, oltre ad essere funzionali nel periodo di limitazioni e restrizioni attuali, si dimostreranno validi per affiancare le aziende anche a emergenza conclusa, consentendo loro di fare un decisivo passo in avanti verso il mondo digitale, e di raggiungere pubblici sempre più ampi e interconnessi con esperienze di alto valore tecnologico.

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