I videogame aiutano a trovare lavoro: la nuova frontiera dell’HR Tech

di Redazione TecnoGazzetta

Attraverso videogiochi immersivi, la piattaforma consente di osservare e analizzare in maniera diretta come le persone interagiscono e applicano le proprie abilità all’interno di un contesto simulato – le cui variabili sono definite e uguali per tutti – riproducendo situazioni e problematiche analoghe a quelle che si affrontano in un ambiente lavorativo.

Game2Value è la nuova piattaforma digitale che permette di ottimizzare i processi di selezione e valorizzazione del personale nelle aziende. Uno strumento di assessment, formazione e crescita unico, che utilizza un approccio totalmente innovativo unendo adventure game e psicometria al fine di scegliere, formare e sviluppare il potenziale di ogni persona.

Attraverso videogiochi immersivi, la piattaforma consente di osservare e analizzare in maniera diretta come le persone interagiscono e applicano le proprie abilità all’interno di un contesto simulato – le cui variabili sono definite e uguali per tutti – riproducendo situazioni e problematiche analoghe a quelle che si affrontano in un ambiente lavorativo.

Nello specifico, Game2Value è uno strumento flessibile e modulabile. Durante la sessione di gioco l’algoritmo analizza migliaia di dati e li elabora in modo da identificare attitudini e competenze trasversali della persona. Queste informazioni vengono sintetizzate in report individuali o in forma aggregata, personalizzabili a seconda delle esigenze aziendali.  

Il team scientifico ha elaborato tre diversi adventure game punta e clicca, ispirati ai giochi di maggior successo.

Il primo, Event Horizon, è un esperienza interattiva della durata di 15/20 minuti in cui i giocatori sono invitati a risolvere problemi, a prendere decisioni e a interagire con diversi personaggi all’interno di una trama coinvolgente e piena di colpi di scena. Grazie a queste dinamiche, in soli 15 minuti si raccoglie una mole di informazioni equiparabili a 6 ore di assessment tradizionale.

Viaggio su Incluvidium è invece pensato per tutte le aziende che vogliono intraprendere un percorso per conoscere la loro cultura organizzativa rispetto ai temi DE&I. Si tratta di un viaggio immersivo della durata di 30/45 minuti in una realtà con regole sociali diverse dalle nostre. La persona durante il suo viaggio si interfaccerà con la diversità, metterà alla prova le sue competenze relazionali e scoprirà quali sono i bias che potrebbero influenzare la sua modalità di interazione e di giudizio.

Infine, Super Heroic Manager è un gioco gestionale pensato per figure manageriali e dirigenziali. Il giocatore dovrà coordinare una squadra di supereroi e decidere quali missioni accettare e portare a termine con l’obiettivo di salvare il pianeta, mostrando le sue capacità di organizzare, pianificare e gestire situazioni complesse.

La metodologia alla base delle nostre esperienze è stata consolidata in collaborazione con l’Università di Bologna ed in seguito è diventata oggetto di progetti di tesi dell’Università Cattolica di Milano.

Game2Value è stato inoltre selezionato come caso studio nell’ambito delle soluzioni innovative per la selezione e la formazione dagli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e attualmente sta avviando progetti di analisi dei comportamenti dei giocatori pre e post fruizione degli assessment game, con il centro CIMEO SAPIENZA ROMA.

“Siamo partiti dal presupposto di voler rompere un tabù, perchè i videogiochi sono considerati in antitesi ad un ambiente professionale serio e performante? Niente di più sbagliato! Il gioco è il primo comportamento umano. Il più genuino e schietto. Le aziende, mai come ora, hanno bisogno di di sviluppare un approccio che riscopra e valorizzi la parte più umana delle persone per permettere loro di esprimersi al meglio” – spiega Gianmarco Pinto, direttore scientifico di Game2Value, psicologo del lavoro e delle organizzazioni e HR Director di grandi aziende italiane “La tecnologia deve essere usata per valorizzare le caratteristiche delle persone, e quale strumento più adeguato, se non il gioco? Sfruttando le dinamiche classiche di un videogioco, le persone mettono in mostra le loro vere caratteristiche e soprattutto lo fanno in maniera naturale e…divertendosi.

Basti pensare che il 46% delle selezioni fallisce per errori di valutazione e che, nel 90% dei casi, l’errore si riferisce ad elementi attitudinali o soft skills. Inoltre il fenomeno delle Great Resignation ci sta insegnando che è diventato fondamentale valorizzare le persone in azienda (il 52% di chi lavora in azienda non si sente adeguatamente valorizzato), così come lavorare su elementi culturali come leadership, stile relazionale e temi DE&I.

È qui che scende in campo Game2Value: Il gioco, trattandosi un’attività istintiva e naturale, consente di conoscere meglio le persone, mettendole a proprio agio. Nel gioco ci si libera dai meccanismi di difesa e si verifica una maggiore reattività rispetto a una situazione normale. Ciò permette di mettere a proprio agio le persone, di conoscerle meglio e in profondità e di accelerare i processi di apprendimento e cambiamento culturale.

Game2Value vuole fornire alle aziende strumenti innovativi che si integrino con i processi già in uso, affiancandole nei processi di selezione e di valorizzazione del potenziale delle persone, nell’analisi dei fabbisogni formativi e nel processo di cambiamento culturale.

Vuoi ricevere gli aggiornamenti delle news di TecnoGazzetta? Inserisci nome ed indirizzo E-Mail:


Acconsento al trattamento dei dati personali (Info Privacy)