Scuola, Di Raimondo (ASSTEL): “Competenze digitali al centro del lavoro”

di Redazione TecnoGazzetta

«Il mondo del lavoro in questi ultimi anni sta affrontando sfide nuove, determinate anche dall’accelerazione della trasformazione digitale». – così ha esordito Laura Di Raimondo, Direttore di Asstel, alla tavola rotonda “Le nuove competenze del futuro” organizzata da Regione Lazio.

«Le imprese della Filiera TLC sono chiamate a confrontarsi quotidianamente con un mismatch tra le figure professionali richieste e le competenze disponibili sul mercato. Il nostro futuro passa dalla capacità di ridurre questo divario tra domanda e offerta, investendo nelle competenze digitali, nell’orientamento e nei percorsi professionalizzanti per le ragazze e i ragazzi. Oggi nella nostra Filiera abbiamo la necessità di potenziare le competenze digitali come quelle della Cybersecurity, Data analytics, AI, IoT e Cloud. Ciò avviene a livello sistemico sia attraverso un investimento straordinario e la collaborazione con il mondo della scuola, ITS, Università, sia agendo sui percorsi formativi permanenti e con le  attività di upskilling e reskilling per le persone che oggi lavorano nelle nostre imprese: nel 2021 sono stati coinvolti circa il 100% dei lavoratori con una media pro-capite di circa 9 giornate/anno, e le stime confermano tale numero anche per il 2022». 

Ha poi proseguito: «Le istituzioni, associazioni di rappresentanza, aziende  sempre di più dovranno dare vita a dei modelli di collaborazione pubblico-privato che, come nel caso degli ITS Academy, possono diventare un punto di riferimento per la diffusione delle competenze digitali e per lo sviluppo dell’occupazione nei territori. Solo così potremo favorire l’inserimento lavorativo dei giovani nel mondo del lavoro con un bagaglio di competenze in linea con le esigenze del mondo produttivo. E sempre dalla diffusione delle competenze digitali passa anche la valorizzazione dell’occupazione delle donne con l’obiettivo di favorire le condizioni per permettere il raggiungimento di una piena parità di accesso al lavoro, di carriera e salariale. Per questo, siamo convinti che bisogna agire anche sull’implementazione delle politiche volte ad aumentare l’accesso femminile alle materie STEM». 

Oltre al Direttore Generale Laura di Raimondo, hanno preso parte alla Tavola rotonda il Presidente di Unindustria, Angelo Camilli, il Segretario generale della Cisl Lazio Enrico Coppotelli, l’Assessore alla formazione e lavoro Lombardia Melania De Nichilo Rizzoli, la Direttrice di Fondazione IBM Italia Floriana Ferrara, il Vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, la Rettrice Università “la Sapienza” Antonella Polimeni e Gian Paolo Manzella, Senior advisor dell’European Investment Fund.

 

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