Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato la notizia riguardante una vulnerabilità di Guard Provider, l’app pre-installata negli smartphone Xiaomi.
Come già affermato da Check Point Software Technologies, Xiaomi è stata avvisata immediatamente; infatti l’azienda ha già diffuso una patch correttiva per risolvere la falla di sicurezza: “Per quanto riguarda la vulnerabilità presente nell’applicazione Guard Provider scoperta da Check Point, Xiaomi ne è consapevole e ha già lavorato con il partner Avast per correggerla”, dichiara a sua volta il produttore cinese.