In questi giorni il caso Huawei ha attirato l’attenzione di tutto il mondo e idealo – portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa – ha deciso di approfondire la tematica per capire quanto questo si rifletta anche nel commercio online.
Come prima cosa, il mercato degli smartphone in quasi tutt’Europa sta vivendo in questo periodo un’inflessione negativa: parliamo infatti di un -38,2% in Italia, un –15,8% nel Regno Unito, un -10,7% in Spagna e infine un -9,5% in Francia. Gli unici due Paesi dove, invece, la situazione è in controtendenza sono Austria (+1,1%) e Germania (+26,8%).
Ma come si stanno comportando gli e-consumer nei confronti di Huawei?
In questi giorni le ricerche sono letteralmente crollate in tutta Europa: Regno Unito (-77,8%), Spagna (-67,1%), Italia (-64,8%), Francia (-55,9%), Austria (-36,1%) ed infine Germania (-13,0%). In Italia, in particolare, a crollare in questi giorni però non sono stati solo i device Huawei, ma anche prodotti di brand cinesi come Honor (-56,3%), Cubot (-50,0%) e Xiaomi (-26,9%) e Alcatel (-25,0%). Viceversa, i brand cinesi in spinta positiva sono OnePlus (+91,0%) e OPPO (addirittura il +100,0% di ricerche).
Diffusione degli smartphone cinesi in Italia – In Italia la percentuale di diffusione degli smartphone cinesi è pari al 35,8% ed è tra le percentuali più alte di tutt’Europa (seconda solo alla Spagna, 44,4%). Segue poi il Regno Unito (29,5%), la Francia (27,9%), l’Austria (23,3%) e la Germania (22,6%).