Inutile discutere di stabilità (che è comunque buona) o di bug e crash, perché trattandosi di una versione preliminare è normale incontrare qualche problema qua e là.
Le prestazioni sono decisamente buone sul 4S (ma in giro leggo pareri discordanti), direi che per la versione finale saranno ottime senza il rischio di incontrare rallentamenti.
Le funzionalità ci sono pressoché tutte, ad eccezione dei filtri live della fotocamera e di Airdrop (che richiede la presenza del WiFi dual band unitamente al supporto WiFi Direct). In dubbio la presenza o meno dello zoom live per la registrazione video, c’è la barra ma non l’ingrandimento. Forse è un bug o forse non c’è proprio (sempre sul 4S, ovvio).
L’aspetto principale, si sa, è la nuova UI. Che ormai si è vista ovunque, fra decine di video e screenshot. Sono spariti praticamente tutti i riferimenti alle cose reali (il cosiddetto skeumorfismo) e sono apparse traslucenze e animazioni a dare un senso di profondità ad un’interfaccia altrimenti flat (penso però che tutte queste belle cose impattino sulla GPU più della vecchia UI). I risultati sono molto belli (ma è sempre questione di gusti), specialmente in app come Messaggi dove il colore di ciascun messaggio passa dal blu/verde chiaro quando è nella parte alta dello schermo ad una tonalità più scura quando si trova in basso. Idem per l’effetto rimbalzo quando si fa lo scrolling (per capire com’è vi consiglio di dare un’occhiata al mini video sui Messaggi, in fondo alla pagina Apple – iOS 7).
Il comportamento e funzionamento del sistema operativo, però, conservano in tutto e per tutto la familiarità di sempre in quelle parti del sistema dove non servivano stravolgimenti. Ad esempio nell’app delle Impostazioni, che pur adottando la nuova grafica è schematicamente identica a prima (Modalità aereo, WiFi, etc etc) ed è stata aggiunta qualche solo qualche voce in più, relativamente a nuove funzioni come il Centro di Controllo.
Altre app native, come Fotocamera e Immagini, invece, sono notevolmente cambiate. La prima è funzionalmente molte spanne sopra alla vecchia versione, dove per attivare anche solo l’HDR o la modalità panorama bisognava eseguire più tocchi. Ora è tutto a portata di pollice: ad esempio l’icona dell’HDR appare sopra il tasto di scatto senza togliere spazio utile e si attiva/disattiva con un semplice tocco. Mentre per passare da una modalità all’altra (Video, Foto, Square, Panorama) si fa tutto con un rapido swipe.
L’app Immagini è anch’essa nettamente migliore di prima e ordina foto e video contestualmente, in base cioè al luogo di scatto e alla data. Ripescare una foto fatta sei mesi fa richiede molto meno tempo, è sufficiente ricordare il luogo o il periodo.
Sono poi aumentate le gesture disponibili in qualsiasi punto del sistema operativo ed indubbiamente utilissime, come lo swipe dal basso verso l’alto per il tanto agognato centro di controllo o quello dall’alto verso il basso per aprire Spotlight (non più presente nella pagina a sinistra come prima, quella contrassegnata dalla lente d’ingrandimento).
Le icone delle app sono ancora un work in progress, non tutte sono bellissime e vanno senza dubbio ripensate. Tra l’altro quello sfondo di default che è stato mostrato all’inizio non aiuta proprio: l’ho cambiato immediatamente.
Come ho già detto in precedenza, tutte queste novità estetiche vanno provate dal vivo, non penso di aver mai visto tanta differenza da uno screenshot.
Ci sarebbe molto altro di cui discutere, però. In ogni caso l’impressione è che questa settima versione rappresenti un nuovo inizio per iOS, in termini di usabilità, funzionalità ed estetica. Da settembre sarà interessante capire anche la nuova direzione che prenderanno le app di terze parti.
Se avete domande, chiedete pure.
Testo originale di Obsidian (Forum Mondo3) che si ringrazia per la partecipazione e la competenza.
Aggiornamenti dell’esperienza e le vostre prove nella discussione dedicata a iOS7.