I nuovi iPhone 6s, 6sPlus – disponibili in Italia dal 9 ottobre – e Samsung Galaxy Note 5 non si piegano più e sono decisamente più resistenti all’acqua e alle cadute laterali rispetto ai loro predecessori. Il Note 5 ha una batteria particolarmente resistente alle basse temperature mentre la caduta frontale rimane il punto debole di tutti e tre gli apparecchi.
Questo è quanto emerge dal test di resistenza condotto da Square Trade sugli ultimi nati in casa Apple e Samsung.
Con milioni di consumatori che in tutto il mondo si accingono ad acquistare uno di questi smarthphone, i risultati dei rigorosi “Breakability Test” appena effettuati forniscono indicazioni utili sul grado di flessibilità, di fragilità, di resistenza all’acqua e, da quest’anno, anche alle temperature estreme.
In particolare i test di flessibilità hanno fatto registrare un miglioramento straordinario per l’iPhone 6s Plus, che ha resistito fino all’incredibile pressione di 82 chili, e per il 6s ed il Note 5 che hanno sopportato 77 chili.
I tre dispositivi se la sono cavata anche con la prova di caduta sugli spigoli da un’altezza di un metro e ottanta riportando solo pochi graffi. Inoltre tutti e tre gli apparecchi hanno superato la prova in acqua anche se entrambi gli iPhone hanno avuto una difficoltà temporanea con il volume.
Il problema che invece li continua ad affliggere è la caduta frontale su superfici dure come quelle di un marciapiede. Per quanto entrambe le aziende abbiano migliorato gli schermi, come Apple grazie alla tecnologia di ionizzazione del vetro, non esiste ad oggi vetro al mondo che possa salvarli dall’andare in frantumi al primo colpo.
Infine le analisi effettuate con un nuovo strumento denominato Thermo Rig hanno determinato che ad alte temperature (+ 43 gradi) tutti i telefoni, per salvaguardare la batteria, si sono spenti dopo 15 minuti mentre a basse temperature (-18 gradi) il risultato più sbalorditivo lo ha ottenuto il Samsung Galaxy Note 5, funzionando per quasi 2 ore. In casa Apple invece il 6s Plus è andato avanti per poco più di un’ora ed 6s è durato trenta minuti.
“Mentre Apple promuove l’iPhone 6s e 6sPlus come i modelli più all’avanguardia di sempre , noi li abbiamo ancora trovati in balia di un problema tra i più comuni – la caduta accidentale su una superficie dura” ha detto Jessica Hoffman, vice presidente della Comunicazione globale di Square Trade. ”D’altra parte, sia Apple che Samsung hanno risposto con miglioramenti significativi su tutti e tre gli smartphone testati al Bendgate. Questa è una grande notizia per i consumatori”.