L’accordo raggiunto dalle istituzioni europee per l’introduzione di un caricabatterie universale avrà effetti positivi per l’ambiente, ma potrebbe rivelarsi svantaggioso per i consumatori attraverso un rincaro dei prezzi dei prodotti elettronici.
Lo afferma l’associazione Consumerismo No profit, commentando l’accordo politico raggiunto in sede europea per l’introduzione di un caricabatterie universale per tutti i telefoni cellulari, tablet e fotocamere digitali. Il rischio concreto è che le grandi società di elettronica e telefonia compensino i minori guadagni legati alla vendita dei caricatori con un aumento generalizzato dei prezzi, scaricando sulla collettività le conseguenze economicamente svantaggiose della misura decisa dall’Ue.
“Il caricabatterie universale – afferma il Codacons – rischia di trasformarsi in una colossale fregatura per gli utenti, con la misura che potrebbe causare un rincaro generalizzato dei prezzi dei prodotti elettronici.” Tale fenomeno andrebbe ad aggiungersi a quello della obsolescenza programmata di elettrodomestici e beni elettronici, già più volte denunciato dal Codacons, e che produce un danno milionario agli utenti.
Così come avvenuto nel caso della obsolescenza, il Codacons intende vigilare sul comportamento degli operatori e denunciare ad Antitrust e Procure qualsiasi rincaro speculativo dei listini o illecito a danno dei consumatori.
Ha collaborato G. Frosali