La tecnologia di Aindo arriva negli Stati Uniti al Consumer Electronic Show di Las Vegas, la fiera di riferimento per l’innovazione mondiale, in programma negli USA dal 9 al 12 gennaio: la startup è stata selezionata tra le 50 realtà che compongono la delegazione italiana al CES 2024.
Secondo Grand View Research[1] il mercato globale dei dati sintetici è destinato a raggiungere una valutazione di 1,79 miliardi nel 2030, mentre si prevede che entro il 2024 il 60% dei dati utilizzati in progetti di AI sarà generato sinteticamente (era solo l’1% nel 2021)[2]. A conferma del valore fortemente innovativo riconosciuto alla tecnologia dei dati sintetici, Aindo è stata selezionata da ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per partecipare al Consumer Electronic Show (CES), il più grande e importante evento tech internazionale, a Las Vegas dal 9 al 12 gennaio 2024.
La missione di ICE ha come scopo quello di supportare l’ecosistema innovativo italiano nel suo percorso di affermazione sui mercati internazionali: la tecnologia di generazione di dati sintetici, sviluppata e brevettata da Aindo, sarà presentata al Padiglione Italia tra le soluzioni innovative di 50 realtà, provenienti da 13 regioni. La startup, nata dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, è tra le 4 aziende del Friuli Venezia Giulia a essere stata selezionata.
Daniele Panfilo, Ceo e cofondatore di Aindo, ha dichiarato: “È un grande onore portare la nostra soluzione Made in Italy al CES 2024 di Las Vegas. Essere al più grande evento tech del mondo per presentare i dati sintetici testimonia che Aindo è sulla giusta strada: a livello globale, il mercato sta sempre più prendendo consapevolezza di come questa tecnologia cambierà il nostro futuro rendendo possibile l’uso di grandi quantità di dati artificiali per l’innovazione e la ricerca, tutelando al contempo la privacy degli individui. Gli ambiti di applicazione sono molteplici, in settori ad alto impatto sociale e di business, dal medicale al fintech”.
Aindo, dai premi al brevetto fino all’aumento di capitale – Aindo è stata fondata nel 2018 da tre giovani specialisti nel campo dell’Intelligenza Artificiale (Daniele Panfilo, CEO; Sebastiano Saccani, Head of R&D; Borut Svara, CTO) all’interno della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste (SISSA) e attualmente è insediata in Area Science Park nel campus di Padriciano. Dalla sua costituzione opera con successo nel mercato dell’AI chiudendo importanti contratti con multinazionali nell’ambito sanitario e finanziario. Nel 2022 partecipa a eventi internazionali (World Artificial Intelligence Cannes Festival, Northstar Dubai Gitex Global, NeurIPS) e viene menzionata da Sifted tra le 11 startup italiane da tenere d’occhio. Nel 2023 la tecnologia di Aindo per la generazione di dati sintetici diventa Brevetto Italiano e nello stesso anno la startup torna a NeurIPS con un nuovo intervento sui metodi per quantificare il grado di protezione della privacy nei dataset sintetici. A ottobre 2023 Aindo ha siglato l’accordo per un investimento di 6 milioni di euro da parte di United Ventures e Vertis Venture 3 Technology Transfer: il finanziamento consente ad Aindo di potenziare il team e continuare lo sviluppo di soluzioni che agevolano l’uso dell’intelligenza artificiale in settori strategici come la sanità, la finanza e la pubblica amministrazione.
La tecnologia di Aindo – I dati sintetici di Aindo non sono raccolti empiricamente, ma generati artificialmente attraverso modelli di machine learning. Questi sono in grado di creare dati artificiali che riproducono fedelmente le caratteristiche e i comportamenti di quelli reali. I dati sintetici così generati mantengono quindi l’utilità statistica contenuta nei dati originali. Essendo artificiali, sono privi di informazioni sensibili e possono pertanto essere scambiati e analizzati in modo sicuro, senza rischi per la privacy degli individui. I dati sintetici consentono di applicare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale in ambiti ad alto impatto sociale e di business, come la ricerca in ambito sanitario o lo sviluppo di tecnologie per i mercati finanziari.