Spotify ha scelto Benny Benassi, Molella, Giolì & Assia e Metempsicosi per curare una nuova esperienza di ascolto, imprescindibile per la musica dance
Sono in arrivo buone notizie per i tanti fan della dance italiana, un genere molto importante per la storia musicale del nostro Paese. Dai grandi fasti degli anni Novanta, si è arrivati oggi a una diversificazione, che va dal dance pop di respiro internazionale ai generi più legati alla club culture. Per cominciare a raccontare questa importante branca della musica italiana come meglio merita, Spotify ha invitato alcuni artisti ed artiste a mettere il proprio marchio personale sulla piattaforma. Sono infatti in arrivo novità legate al nostro Paese per i DJ Mix, il formato con cui Spotify permette ai migliori DJ del mondo di presentare una selezione di brani mixati in un’unica session. Si tratta di uno spazio dove gli artisti possono esprimere il proprio gusto e, allo stesso tempo, inserire i propri pezzi in un’esperienza d’ascolto fluida e ininterrotta. In piattaforma sono già molti i set caricati, tra cui anche quello di Gabry Ponte, primo italiano entrato a far parte di questo formato. Adesso il catalogo dedicato ad artisti ed artiste del nostro Paese si allarga con quattro Mix.
I nomi coinvolti nel progetto sono artisti di culto per la dance italiana, a cominciare da Benny Benassi, uno dei producer e DJ più ascoltati al mondo, con 6.7 milioni di ascoltatori mensili e 756 milioni di stream dei suoi pezzi. Come dimenticarsi di “Satisfaction”, la sua prima storica hit uscita nel 2002, che ha lasciato il segno nella storia della musica elettronica internazionale e che ha anticipato la rivoluzione electro-house degli anni tra il primo e il secondo decennio del secolo.
Per non parlare di Molella, producer e DJ, presenza fissa di Radio Deejay dal 1986 a oggi, i cui mix fungono da punto di contatto tra pop e dance music, tra radiofonia e club culture. Da non dimenticare, poi, che è co-produttore della hit “Freed From Desire”, tuttora sulla cresta dell’onda.
Un’altra eccellenza italiana è sicuramente il duo Giolì & Assia, producer e cantanti, il cui stile è all’intersezione tra Dance, elettronica, elettro-pop e indie. Sono state inoltre scelte da Spotify Italia come EQUAL Ambassadors per il mese di agosto.
Last but not least, Metempsicosi, nome dietro cui si cela una crew leggendaria: Mario Più, Ricky Le Roy, Joy Kitikonti, 00Zicky, e i vocalist Franchino e Luca Pechino. Le loro produzioni hanno segnato un’era del clubbing italiano e sono diventate dei veri e propri inni della musica house italiana, andando a esplorare anche il progressive e la techno, oltre a creare capsule culturali che hanno attraversato le generazioni.
Questi nuovi DJ Mix vanno ad affiancarsi ai track IDs, un’altra iniziativa intrapresa da Spotify per dare spazio alla club culture sulla piattaforma, ma con delle differenze. I track IDs, infatti, sono delle playlist curate dagli stessi artisti, contenenti brani, gli IDs appunto, che essi inseriscono nei propri DJ set. Le playlist vengono inoltre aggiornate periodicamente, con nuove tracce, che arrivano direttamente dalla scaletta dei set dei DJ.
Con Dj Mix e track IDs, gli appassionati avranno sempre a disposizione sia sessioni mixate che uniscono storia e presente, sia playlist che rappresentano le tendenze del momento, andando così incontro a due esperienze d’ascolto complementari tra loro. Inoltre, potranno immergersi pienamente nello stile dei propri DJ preferiti. Al momento ci sono già quattro track IDs di DJ provenienti dall’Italia, si tratta infatti delle playlist di Deborah De Luca, Giorgia Angiuli, Populous e Anfisa Letvago.
Entrambe queste selezioni saranno visibili globalmente su Spotify, venendo così distribuite e ascoltate in tutto il mondo, così come molte altre playlist di musica dance ed elettronica che già danno spazio alla nostra scena – pensiamo anche solo a Techno Bunker, casa della techno più scura, o a Operator, playlist che rappresenta il mondo tech house. In questo modo, Spotify vuole contribuire a esportare la musica dance italiana nel mondo, come parte di un più grande impegno a dare a creatori e creatrici gli strumenti per portare la loro arte al maggior numero di persone possibili.