“E’ carburante green del futuro, elettrico cresce ma mancano unfrastrutture”
“Il mercato dell’auto elettrica ha potuto beneficiare di una serie di incentivi statali che hanno garantito una crescita della domanda. Quando termineranno i bonus chi comprera’ questa tipologia di auto se in Italia mancano ancora le infrastrutture piu’ basilari come le colonnine di ricarica?”. Questo l’interrogativo posto da Pierluigi Bonora, promotore di Forumautomotive, movimento di opinione e punto di riferimento della filiera dell’auto e di tutti gli appassionati, intervistato dall’agenzia Dire.
AUTO ELETTRICA IN CRESCITA SOLO GRAZIE A INCENTIVI
Secondo Anfia, associazione nazionale filiera industria automobilistica, nel mese di gennaio il mercato dell’auto elettrica ha raggiunto risultati positivi. Auto ibride ed elettriche chiudono a +121% e le vetture ricaricabili rappresentano il 90% in piu’ rispetto a gennaio 2020, conquistando una quota di mercato del 5%. “I dati- sottolinea Bonora- sono frutto degli incentivi. Il mercato e’ ancora dominato dalle aziende che producono combustibili tradizionali. Non serve demonizzare benzina e diesel. Ci sono, infatti, realta’ produttive che hanno investito molto sulla transizione ecologica, trasformando i combustibili da inquinanti a sostenibili ma nessuno ne parla. Gli incentivi, per avere un senso, devono essere rifinanziati nel momento in cui scadranno e supportati dalle infrastrutture che devono essere modernizzate. Sotto questo punto di vista il Recovery Fund puo’ essere decisivo, potendo garantire fondi mirati da usare per svecchiare il parco circolante italiano, aiutando le famiglie ad acquistare automobili sostenibili che non devono essere obbligatoriamente elettriche”.
TRANSIZIONE ECOLOGICA PASSA DALL’IDROGENO
“Creare i presupposti per la produzione massiccia di auto a idrogeno deve essere l’obiettivo di lungo periodo per il completamento della transizione ecologica. L’idrogeno sara’ il carburante green del futuro. Tuttavia- precisa il promotore di Forumautomotive- anche in questo caso non bisogna commettere l’errore di prevedere incentivi statali senza infrastrutture adeguate. Al momento in Italia l’unico distributore per l’alimentazione a idrogeno si trova a Bolzano. Bisogna, dunque, dare priorita’ alle infrastrutture e solo in seguito potra’ avere inizio la produzione”.
EVITARE LA DEMAGOGIA
“Forumautomotive e’ un movimento di opinione che ha anche l’obiettivo di formare il cittadino-consumatore, rendendolo consapevole delle scelte che compie. Il mercato dell’auto sta trainando la nostra economia. Occorre evitare di prevedere esclusivamente soluzioni demagogiche. Serve un piano infrastrutturale a lungo termine e non soltanto incentivi che finiranno nel mese di giugno”, conclude Pierluigi Bonora.
fonte «Agenzia DIRE»