Il 10 luglio 2021, nel cuore della Motor Valley emiliana, si sono accese le luci nello stabilimento Reinova di Soliera (Mo), il polo d’eccellenza della mobilità elettrica che in pochissimi mesi ha raggiunto dei risultati straordinari nonostante il periodo attuale caratterizzato da forti squilibri sanitari, economici e politici.
Reinova è un laboratorio dedicato allo sviluppo e alla validazione di componenti per il Powertrain elettrico e ibrido per la mobilità sostenibile nato dall’idea di REI Lab s.r.l., Unindustria RE e Fondazione REI, con il supporto di importanti partner bancari – come Intesa San Paolo – e primarie aziende e imprenditori del territorio.
Il progetto si struttura come risposta alle nuove e future esigenze di sostenibilità nell’ambito della mobilità, fornendo alle aziende del comparto soluzioni innovative per supportare lo sviluppo, la validazione di componenti per il Powertrain elettrico e ibrido per la e-mobility con l’obiettivo di ridurre il “time to market”, accompagnandole in questa trasformazione nel modo più semplice e agile possibile. È su questa filosofia che Reinova basa i suoi tre principali pilastri: propulsione sostenibile, condivisione e connettività e sviluppo software e sicurezza informatica.
A distanza di poco più di un anno, l’Azienda ha infatti istaurato delle solide partnership che si basano proprio su questi tre fulcri d’azione, in particolare con Energica Motor Company S.p.A per l’ideazione di test tecnologici che riguardano lo sviluppo e la validazione di componenti per la e-mobility; con Dell’Orto S.p.A per la promozione e la commercializzazione di sistemi di powertrain per la mobilità urbana e la diffusione in larga scala dell’elettrificazione di applicazioni fino a 20kW; con Tec Eurolab per l’implementazione della tomografia industriale computerizzata e la validazione delle batterie e delle componenti elettriche; con Social Self Driving per lo sviluppo di un innovativo sistema di guida autonoma e semi-autonoma; con Block Harbor Cybersecurity per la realizzazione di un progetto di cybersecurity, sicurezza e connettività auto.
Queste collaborazioni sono il frutto di una strategia di grande visione che l’azienda, che ancor prima di entrare sul mercato ha investito le proprie risorse sui driver che oggi rappresentano la mobilità del futuro: sostenibilità, connettività e sviluppo tecnologico.
Giuseppe Corcione, CEO di Reinova, dichiara: “Dall’inizio delle attività, l’azienda ha perseguito i suoi obiettivi con determinazione e grinta consolidando la sua posizione di polo innovativo per la mobilità sostenibile e oggi punta già a raggiungere ambiziosi traguardi: raddoppiare il fatturato nel 2022 e puntare ai 50 milioni di euro entro il 2026 e, in parallelo, una crescita strutturale che riguarderà anche l’organico, con 65 dipendenti previsti entro l’anno, e 100 dipendenti entro il 2025-26.
Il futuro della mobilità non si presenta roseo, anzi. L’emergenza sanitaria, la carenza di materie prime, la conseguente crisi dei semiconduttori e l’attuale squilibrio socio-politico scaturito dal conflitto in Ucraina hanno segnato gravemente il mercato automotive che ha registrato, negli ultimi due anni, un rallentamento della produzione di veicoli nuovi, un aumento rilevante dei prezzi e un conseguenziale calo di vendite davvero preoccupante.
Vista la situazione attuale, è davvero necessario che l’Unione Europea incentivi il reshoring della produzione permettendo dunque ai Paesi interni all’Unione di raggiungere una certa indipendenza e, orientativamente entro cinque anni, di avere una propria produzione di materie prime. Bisognerebbe investire maggiormente sull’industria elettronica che – pur richiedendo ingenti capitali e tempi d’esecuzione degli impianti produttivi piuttosto lunghi – rappresenta una concreta e reale soluzione atta a tutelare l’ambiente e il benessere della popolazione. Infine, è necessario supportare il lavoro di fornitori in grado di trovare soluzioni differenti e alternative che rispondano alle nuove e future esigenze del mercato e di centri più efficienti e all’avanguardia come Reinova in grado di contribuire a una vera e propria rivoluzione della mobilità del futuro, più sicura, sostenibile e innovativa”.