Chip shortage, crisi energetica, soluzioni sostenibili: questi sono alcuni dei termini chiave che stanno accompagnando l’evoluzione del mercato Automotive in Italia. Ad essi si aggiungono anche qualità e sicurezza, sempre più ricercate in un periodo di grandi incertezze.
In qualità di fornitore di soluzioni tecniche all’avanguardia per la mobilità tradizionale e quella del futuro, TÜV Italia collabora con diverse case automobilistiche allo sviluppo di normative e standard di sicurezza, oltre che a test efficienti per indirizzare il futuro della mobilità e per portare nuove tecnologie sui mercati globali, in modo rapido e sicuro.
Per questo motivo, grazie all’expertise ottenuta nel corso degli anni, TÜV Italia prevede che nel 2023:
- Vi sarà un aumento delle forniture in termini di quantità di centraline, sensori e componenti elettronici. Questo incremento, atteso ed auspicato dalla totalità dei soggetti del mercato automotive, permetterà di alleviare le pressioni attuali e stabilizzerà la filiera del settore.
- Oltre al percorso di transizione all’elettrico non dobbiamo dimenticare che sono in corso diversi progetti di aggiornamento dei sistemi endotermici, piuttosto che l’utilizzo dell’idrogeno come carburante alternativo: soluzioni che permetteranno di avere un panorama più ampio e tecnologicamente avanzato rispetto ai veicoli che percorrono le nostre strade oggigiorno.