La sosta a pagamento e le app per il parcheggio rappresentano un tema strategico per la smart mobility.
Questi in sintesi i risultati dell’analisi che EasyPark Italia, filiale italiana della tech company globale che opera nel mobile parking, ha condotto al fine di fotografare lo stato dell’arte in termini di digitalizzazione della sosta nelle città della nostra Penisola.
La sosta a pagamento in Italia
A fronte di un numero di comuni italiani complessivo di 7.896 unità, EasyPark ha censito che la sosta a pagamento, il cui obiettivo è favorire la rotazione dei veicoli, è presente in almeno 1650 città. Si tratta di grandi, medie e piccole città, caratterizzate da una popolazione così suddivisa: 14 città metropolitane, 121 comuni con oltre 50.000 abitanti, 440 comuni tra i 50.000 e i 15.000 abitanti, 625 comuni tra i 15.000 e i 5.000 abitanti, e 450 comuni sotto i 5.000 abitanti.
Diverse app di sosta in ogni città
Tra i 1650 comuni italiani con sosta a pagamento sono attualmente almeno 950, ossia quasi il 58%, le città italiane che ad oggi dispongono di applicazioni mobile per la sosta.
L’utilizzo delle applicazioni per pagare la sosta tramite smartphone ha registrato negli ultimi anni una crescita costante e significativa. Nelle grandi città, come ad esempio Milano, più del 50% degli automobilisti oggi usa le app per la sosta al posto dei metodi di pagamento tradizionali.
Attualmente gli automobilisti che parcheggiano su strisce blu possono scegliere tra non meno di 10 app a Bologna; 8 a Torino, Catania e Napoli; 6 a Palermo, Roma e Firenze; 3 a Milano e a Bari.
La pluralità delle app disponibili nelle città italiane è indicativa di come la sosta possa essere considerata uno dei fattori abilitanti della smart mobility.
L’utilizzo del mobile parking costituisce un’opportunità senza eguali per garantire una efficace e moderna pianificazione dell’ecosistema del parcheggio e della mobilità in generale, fornendo alla città gli strumenti utili per attuare piani di mobilità smart, per una sosta intelligente e ponderata, basata su dati reali, volta a rendere la città più vivibile per cittadini e turisti.
“Siamo da sempre favorevoli a un mercato aperto alla concorrenza, che stimola la competizione e favorisce l’innovazione. Un contesto in cui sono gli utenti a scegliere quale applicazioni per la sosta utilizzare” dichiara Silvana Filipponi, Country Director di EasyPark Italia “Con la nostra app, la più diffusa in Italia e in Europa, miglioriamo la vita quotidiana delle persone, offrendo agli automobilisti la possibilità di gestire e pagare la sosta con pochi click e alle città di intraprendere un percorso di digitalizzazione all’avanguardia”.