Il frigorifero modulare e personalizzabile di Samsung diventa una tela per i quattro artisti che hanno creato la propria versione di BESPOKE
Creare un progetto divergente, pensando fuori dall’ordinario per arrivare a definire un design originale e che rompe gli schemi della tradizione con cui solitamente immaginiamo un frigorifero. Questa è la sfida che Samsung ha lanciato a Diego Cusano, Fernando Cobelo, Camilla Falsini e Outline Studio, i quattro artisti scelti per realizzare dei veri e propri pezzi unici di Samsung BESPOKE, il frigorifero personalizzabile e modulare che l’azienda sta lanciando sul mercato italiano.
Gli artisti sono stati così coinvolti per interpretare il proprio punto di vista sul futuro, mettendo l’idea su una tela particolare: i pannelli materici che rivestono le porte di BESPOKE, per dare vita a una creatività giovane e brillante, come i suoi interpreti.
Diego Cusano, illustratore eclettico e di fama internazionale, vanta un curriculum in cui spiccano collaborazioni con aziende della moda e case di produzione. Diego ha interpretato BESPOKE come una rappresentazione dell’arte concreta “La cucina è come l’arte, da una combinazione d’ingredienti prendono vita i piatti. Ognuno di noi conserva una propria creatività e a volte basta scoprirla in modo semplice, come aprire le porte di un frigorifero” – afferma l’artista – “essendo un food artist, il cibo è un mio territorio, e aprire le porte del frigorifero è per me come entrare in una nuova dimensione in cui si attiva la creatività”.
Fernando Cobelo, venezuelano d’origine e torinese d’adozione, ha ottenuto molti riconoscimenti in Italia e all’estero – fra gli altri spiccano la Society of Illustrators di New York, e l’Associazione Autori di Immagini. Per BESPOKE ha pensato ad un approccio futuristico e mai eccessivo, infatti secondo Fernando “Le linee pulite, precise ed essenziali creano un universo onirico e ricco di poesia”.
Camilla Falsini, illustratrice e muralista, collabora con aziende, brand e case editrici e arricchisce BESPOKE con il proprio inconfondibile stile pop, fatto di linee definite, forme stilizzate e minimaliste, esaltate da colori sgargianti. Per BESPOKE Camilla ha pensato a “una texture di piante immaginarie ed esotiche, con colori molto pop, con tre progetti grafici diversi che combinati danno vita a un’immagine unica”.
Outline, la rappresentazione metropolitana di una street art che nasce dalla città e vuole gridare al mondo intero. “Lavorare su un frigorifero è stata una bella sfida” – affermano i componenti del progetto Outline Studio – “e su BESPOKE abbiamo unito il nostro stile al design di Samsung, creando un frigorifero che raccontasse il nostro mondo fatto di graffiti e lettering”.
“Abbiamo scelto di realizzare questo progetto in occasione del lancio italiano di BESPOKE perché crediamo che il suo punto di forza, oltre alla tecnologia che contraddistingue da anni Samsung nel mercato del freddo, sia proprio la sua estetica ricercata, e le infinite possibilità di personalizzazione che questo prodotto offre, sia in termini di combinazioni di colori e finiture, che di modularità” afferma Daniele Grassi, Vice President Home Appliances Samsung Electronics Italia, “affidando i pannelli del nostro BESPOKE ai talentuosi artisti con i quali abbiamo collaborato, abbiamo voluto anticipare il prossimo passo della personalizzazione, immaginando il frigorifero non solo come un elettrodomestico, ma un vero e proprio punto focale della cucina e della casa: un’opera d’arte funzionale”.
Strizzare l’occhio all’arte e alla personalizzazione pur mantenendo la propria riconosciuta tecnologia e funzionalità nel mondo del freddo, stimolare la creatività attraverso il motto BE CREATIVE: questo è BESPOKE, il nuovo modo di vivere il frigorifero secondo Samsung.
Scopri i pezzi unici e la gamma BESPOKE su: https://www.samsung.com/it/refrigerators/bespoke-refrigerator/
Samsung annuncia i vincitori del contest BESPOKE Be Creative
Tra 10 istituti e oltre 250 studenti coinvolti, il progetto della studentessa Carola Sisto della classe 4°C del Liceo Artistico Caravaggio di Roma si è aggiudicato il primo premio del contest Samsung, lanciato in occasione dell’arrivo della gamma di frigoriferi BESPOKE
Samsung Electronics Italia, azienda da sempre impegnata nella diffusione della cultura dell’innovazione, attraverso lo sviluppo di progetti di formazione digitale, annuncia i vincitori del contest “BESPOKE – BeCreative”, che ha coinvolto gli studenti di 10 licei artistici e istituti secondari di secondo grado di grafica in un’iniziativa digitale che combina innovazione, comunicazione, creatività e il concetto di “italianità” in una veste che unisce tradizione e tensione al futuro.
L’iniziativa è stata sviluppata in occasione del lancio di BESPOKE, il nuovo elettrodomestico lifestyle di Samsung che racconta una nuova interpretazione del concetto di frigorifero, con focus su design, esclusività e personalizzazione. BESPOKE, ovvero “su misura” è l’input che ha stimolato la creatività e la partecipazione attiva degli studenti degli istituti che hanno messo alla prova, su un progetto concreto, le loro competenze in termini di arte, grafica e rappresentazione per immagini.
Il progetto vincitore si è distinto tra le realizzazioni di oltre 250 studenti di 10 licei artistici e istituti secondari di secondo grado di grafica, sparsi sul territorio italiano – il Liceo Kandinsky e il Liceo Artistico U. Boccioni a Milano, il Liceo Artistico Foiso Fois di Cagliari, l’IPSIA di Pontedera, l’Istituto Istruzione Superiore Statale Vaccarini di Catania, l’ISIS Europa di Pomigliano D’arco (NA), l’Istituto Superiore De Nobili di Catanzaro, il Liceo Artistico Argan di Roma, il Liceo Artistico Caravaggio di Roma e l’I.I.S. Canova Antonio di Vicenza- ed è stato selezionato da una giuria tecnica, dagli utenti della Rete tramite una votazione sui social media e da una giuria d’eccezione composta da quattro artisti – Diego Cusano, Fernando Cobelo, Camilla Falsini e Outline.
Il primo posto del podio è stato conquistato dal progetto “L’italianità”, di Carola Sisto, la giovane grafica della classe 4°C di Arti Figurative, che ha riprodotto, in un raffinato gioco di tratti bianchi su fondo nero, alcuni dei più famosi simboli dell’arte e della cultura italiana sul pannello di BESPOKE. A Carola è stata assegnata una borsa di studio, mentre la sua scuola, il Liceo Artistico Caravaggio, ha ricevuto una lavagna digitale Samsung Flip.
Il secondo posto è stato assegnato al progetto realizzato da Domenico Mastrogiacomo, studente dell’ISIS Europa di Pomigliano d’Arco, che ha voluto raccontare l’Italia… a parole, riportando sulla “tela” di BESPOKE i nomi di alcune Regioni, alcuni modi di dire locali e alcuni cibi più famosi.
Il terzo posto è un autentico tuffo nei paesaggi del Sud, reso possibile dalla tecnica del trompe-l’oeil. La rappresentazione che tende al reale, è una finestra che si apre alla tradizione italiana più radicata: buon cibo, vista soleggiata che si affaccia sul mare. Il disegno è di Noemi De Marco, studentessa del Liceo Artistico G. De Nobili di Catanzaro.
La giuria artistica ha inoltre decretato un premio ex equo per Suyani De Souza, dell’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Kandinskij di Milano e per Melissa Grosso, del Liceo Artistico Boccioni di Milano.
Come segno di riconoscimento per l’impegno e l’alto valore aggiunto dato dai ragazzi, dai loro insegnanti, tutte le scuole che hanno partecipato al progetto riceveranno un purificatore d’aria Samsung.
Tutti i ragazzi coinvolti nell’iniziativa hanno lavorato sul concetto di italianità grazie alle possibilità offerte da BESPOKE Samsung e hanno espresso se stessi, comunicando passioni, stili e il sapore della loro terra, condividendo la loro personale visione di ciò che significa “essere italiani”.
“Non c’è niente di più entusiasmante che vedere i giovani cimentarsi nel dare forma alle loro idee creative”. Così Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla Cultura, ha commentato in collegamento durante la premiazione. “È lodevole che una grande e riconosciuta azienda come Samsung decida di coinvolgere con un contest studenti di licei artistici e grafici, premiando i più bravi nel realizzare panelli personalizzati. Come Ministero puntiamo fortemente sulla creatività, ma soprattutto sulla possibilità che i giovani possano esprimersi al meglio nelle loro molteplici genialità. Ecco perché” – spiega Borgonzoni – “stiamo lavorando su aiuti specifici alle imprese creative, ma soprattutto sulla valorizzazione dei ragazzi, dalla loro formazione sino all’ ingresso nel mondo del lavoro. L’arte, come il design, la musica, la moda, il teatro, penalizzati dalla crisi pandemica”- conclude la sottosegretaria MiC-“possono essere il volano per il rilancio non solo culturale ma anche lavorativo del nostro Paese”.
La scelta di promuovere “BESPOKE – BeCreative” nasce dalla volontà di Samsung continuare a sostenere con azioni concrete la visione della Global Corporate Citizenship di Samsung, legata al concetto di “Enabling People” (“Abilitare le persone”). L’iniziativa si inserisce infatti in un contesto più ampio di programmi educativi nell’ambito della formazione digitale, in cui Samsung investe in Italia da oltre 10 anni, con diversi progetti focalizzati sul digitale e su competenze trasversali come il recentissimo Crescere Cittadini Digitali, progetti a distanza di Smart Learning, Samsung SolveforTomorrow e Samsung Innovation Campus, dedicati agli studenti delle scuole superiori e universitari.
“Uno dei nostri obiettivi è sostenere la formazione, valorizzare i talenti, ispirare i giovani e facilitare il loro ingresso nel mercato del lavoro, siamo quindi entusiasti del percorso seguito da tutti i ragazzi coinvolti da questo progetto” commenta Giovanni Barina – Vice President, Head of Human Resources, General Affairs and CSR di Samsung Electronics Italia.
Partner d’eccezione dell’iniziativa sono state alcune tra le principali Accademie di Belle Arti d’Italia, che hanno partecipato attivamente sia nel ruolo di “coach” dei ragazzi coinvolti, che nella selezione delle opere da loro realizzate. Sotto la supervisione dei professori di importanti Accademie, gli studenti hanno affrontato un vero e proprio percorso di mentoring sulle opportunità accademiche e professionali nel mondo dell’arte e della grafica che li aspettano al termine degli studi, ricevendo consigli e testimonianze dagli esperti del campo, oltre che utili consigli per realizzare le loro opere.
“Quest’iniziativa nasce con l’obiettivo di dare un segnale positivo al mondo dell’arte che ha risentito molto della pandemia. Il progetto realizzato con Samsung è un ottimo esempio di come l’arte possa contaminarsi con il mondo delle aziende e celebrare la creatività e l’italianità dal punto di vista delle nuove generazioni” afferma Fabio Moretti, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia