Secondo Virtuoso, l’applicazione gratuita che incentiva e remunera le persone che mantengono uno stile di vita salutare, l’exploit è evidente: gli Italiani, in media, hanno registrato un aumento di oltre 2000 passi giornalieri e 110 minuti mensili di attività fisica rispetto alla stagione invernale. Un totale di 125 Miliardi di passi in più, l’equivalente di 2 giri del Mondo!I dati
La startup Healthy Virtuoso ha preso in esame le attività registrate dai propri utenti in primavera e le ha confrontate con quelle registrate durante la stagione invernale. Dai dati analizzati è evidente un netto miglioramento delle abitudini salutari e un aumento dell’attività fisica praticata.
L’allungamento delle giornate, il clima più mite e l’avvicinarsi della tanto temuta prova costume possono sicuramente spiegare in parte questi dati.
Tuttavia il fattore chiave è risultato essere la consapevolezza sui benefici derivanti da un miglioramento del proprio stile di vita. L’incremento dell’attività fisica consolida un trend di miglioramento costante già in atto nella maggioranza degli utenti dell’app incentivati da una maggior motivazione nel seguire uno stile di vita più Virtuoso.
Un approccio innovativo La combinazione tra tecnologia e psicologia è alla base di questa nuova consapevolezza e Virtuoso, pioniere in questo campo, ha sviluppato il proprio sistema basandosi su logiche di rewarding e gamification studiate in collaborazione con il dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Analizzando i dati raccolti dai moderni smartphone, l’applicazione è in grado di valutare l’attività sportiva, i passi effettuati, le ore di sonno e la meditazione di ogni utente, ricompensandolo per i traguardi raggiunti e rendendolo quindi maggiormente consapevole.
Come funziona?
Quotidianamente, grazie ai propri comportamenti virtuosi, gli utenti guadagnano dei crediti utili a riscattare voucher, sconti e prodotti gratuiti offerti da Virtuoso in collaborazione con partner qualificati tra i quali: Feltrinelli, Lastminute, Fitprime, Asics e Amazon.
Gli utenti iscritti a Virtuoso oggi sono quasi 100.000 e registrano una media giornaliera di 7800 passi, circa 2100 in più rispetto alla media nazionale, dimostrando quindi come la giusta motivazione e i giusti incentivi possano giocare un fattore chiave nell’ingaggio della persona e nel raggiungimento di uno stile di vita salutare.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce di fare almeno 10.000 passi al giorno e 300 minuti di attività fisica moderata a settimana in modo da poter prevenire le patologie causate da uno stile di vita sedentario, come il diabete di tipo 2 o i problemi cardiovascolari. C’è ancora quindi tanto da fare e l’auspicio è che gli italiani non perdano il ritmo una volta passata la primaverile.
Il punto di vista dei fondatori: “Virtuoso vuole cambiare radicalmente l’approccio alla Salute attraverso un originale connubio tra psicologia, tecnologia e coinvolgimento sociale. Vogliamo dare alle persone uno strumento che le renda consapevoli di quello che fanno quotidianamente e le spinga a migliorarsi giorno dopo giorno, generando così importanti benefici a livello personale e sociale”, come dichiarano i fondatori di Healthy Virtuoso Andrea Severino, Nicola Tardelli (figlio del noto Campione del Mondo del 1982, Marco Tardelli) e Lorenzo Asuni.
In Italia, il costo dell’obesità è pari all’1,8% (2,6 miliardi di euro) della spesa sanitaria nazionale. L’obesità, insieme agli stili di vita sedentari, sono causa di numerose patologie. Basti pensare che quattro italiani su dieci sono in sovrappeso o obesi, uno ogni quattro (16 Milioni) soffre di ipertensione e circa 4 Milioni di persone hanno il Diabete (di cui il 25% non ancora diagnosticato). Sono inoltre in forte aumento anche i problemi legati all’Alzheimer e alla Depressione. È dimostrato da numerose ricerche scientifiche come un corretto stile di vita possa abbattere fino all’80% il rischio di sviluppare o aggravare le suddette condizioni e generare così un forte impatto sia per la salute delle persone sia per le casse dello Stato. Per ogni miliardo di euro investito in prevenzione è ,infatti, possibile risparmiare fino a 3 miliardi di euro in assistenza e cure.