Vaccinazioni anti Covid: alla ASL Roma 1 il consenso informato è digitale

by Fabrizio Castagnotto

Primo ad essere attivato in Italia, il servizio diminuisce drasticamente i tempi di permanenza degli utenti nei centri vaccinali, azzera i rischi di errore procedurale e riduce i costi di gestioneInfoCert (Tinexta Group),

la più grande Autorità di Certificazione a livello europeo, ha avviato con successo una collaborazione con la ASL Roma 1, una delle più grandi aziende sanitarie italiane, per digitalizzare la procedura di raccolta del consenso informato di tutti coloro che, nell’ambito territoriale coperto dall’azienda sanitaria, hanno aderito e aderiranno alla campagna vaccinale anti Covid-19.

La ASL Roma 1 è la prima azienda sanitaria italiana ad aver attivato questo servizio, partito lo scorso 28 dicembre presso l’Hub vaccinale del Santa Maria della Pietà – in concomitanza con l’avvio ufficiale della campagna vaccinale in Italia – e disponibile anche presso gli altri centri vaccinali gestiti dalla ASL: l’Ospedale Santo Spirito, l’Ospedale San Filippo Neri e la Casa della Salute Prati-Trionfale.

La raccolta del consenso informato dei vaccinandi è obbligatoria e richiede necessariamente che essi lo sottoscrivano con firma autografa. Grazie alla ProxySign Interactive Trust Platform di InfoCert, l’intero processo è stato digitalizzato attraverso una procedura semplice e pienamente conforme alle normative: dopo il riconoscimento del vaccinando attraverso la sua tessera sanitaria, il personale dell’ASL procede ad effettuarne l’anamnesi e ad inserire tutti i dati al terminale. A seguire, il titolare dei dati – cioè il vaccinando – appone sul tablet dell’operatore due firme grafometriche (Firme Elettroniche Avanzate – FEA), che vengono immediatamente recepite e verificate dal sistema: tutto in pochissimi minuti e senza nessun passaggio cartaceo.

In tal modo viene reso più rapido, sicuro ed efficiente il processo operativo, diminuendo i tempi di permanenza degli utenti all’interno del centro vaccinale, azzerando i rischi di errore procedurale e riducendo significativamente i costi di gestione a carico dell’ASL.

In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo, ci rende davvero orgogliosi essere riusciti a contribuire concretamente e in tempi estremamente rapidi alla semplificazione dell’operatività di una campagna vaccinale di portata storica”, dichiara Danilo Cattaneo, Amministratore Delegato di InfoCert, Tinexta Group. “In questa collaborazione con la ASL Roma 1, a beneficio dei cittadini della Capitale, abbiamo messo a frutto l’esperienza già maturata in tutti quegli ambiti nei quali il rispetto delle rigorose normative di settore è un fattore chiave”.

La soluzione di InfoCert consente di gestire qualsiasi tipologia di documento PDF che necessiti di raccogliere informazioni in modalità interattiva, ha tempi di implementazione rapidissimi, garantisce piena compliance normativa ed è già predisposta per la conservazione digitale dei dati sensibili, come previsto dalla legge.

“La campagna vaccinale anti Covid è la più grande iniziativa di sanità pubblica mai realizzata nel nostro Servizio Sanitario e soltanto nel nostro territorio coinvolgerà un milione di persone. Occorre quindi un’organizzazione molto efficiente e al tempo stessa sicura – commenta Angelo Tanese, Direttore Generale della ASL Roma 1Questa collaborazione con InfoCert consente di fornire un servizio migliore ai cittadini ed è anche il segno tangibile della possibilità di generare innovazione attraverso una partnership virtuosa tra pubblico e privato.”

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