Programmi sulla sicurezza e lancio del servizio in sharing in più di 50 nuove città tra la primavera e l’estate
Bird, operatore leader nel settore della micromobilità, annuncia un importante investimento di 150 milioni di dollari per il mercato europeo per aiutare le città a disincentivare l’utilizzo delle automobili in favore di una mobilità alternativa. Questo investimento sarà utilizzato per aprire programmi di micromobilità sicura e sostenibile in più di 50 nuove città europee, allargando il raggio operativo anche ai contesti urbani più periferici. Bird lancerà anche nuovi prodotti di mobilità e iniziative sulla sicurezza, puntando a riutilizzare e riciclare in modo responsabile i vecchi monopattini. L’intento è, inoltre, quello di stringere partnership con aziende locali per espandere il servizio in maniera capillare.
Come parte della strategia aziendale, il francese Renaud Fages prende le redini come Head of Global Operations per aiutare a consolidare la posizione da leader di Bird nel mercato europeo. L’azienda raddoppierà la sua presenza sul territorio, tra la primavera e l’estate, lanciando il servizio di sharing in più di 50 nuove città in Europa e aumentando la dimensione della sua flotta in quelle attualmente operative.
Per dare ulteriore slancio alla sua missione europea, l’irlandese Brendan O’Driscoll ha assunto il ruolo di Head of Product and Growth e supervisionerà la strategia di prodotto globale di Bird e la sua implementazione. Come parte del suo investimento Bird introdurrà nuovi “Ride Pass”, per rendere più accessibili i noleggi, e che includono:
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Pass giornaliero per corse illimitate
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Pass mensile per corse illimitate
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Pass mensile per sblocchi illimitati
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Pass trimestrale di sblocchi illimitati
Bird, negli ultimi mesi, ha collaborato con le città per individuare le loro esigenze di trasporto e ora è in procinto di portare avanti il proprio progetto per rivoluzionare la mobilità quotidiana.
La pandemia ha avuto un effetto senza precedenti sul modo in cui le persone si spostano nelle loro città, puntando principalmente sulla micromobilità per viaggiare in modo ecologico pur mantenendo il distanziamento interpersonale. Gli utenti europei rappresentano quasi il 50% delle corse di Bird a livello globale, mentre le corse individuali nel continente sono più lunghe del 30% in termini di durata rispetto al periodo pre-COVID. Al fine di agevolare le città nella divulgazione del mezzo, si offriranno corse con tariffe scontate per disincentivare le persone all’utilizzo dell’automobile.
Renaud Fages, capo delle operazioni per Bird, afferma: «Questa pandemia è stata devastante per tutte le città dove operiamo e noi vogliamo aiutarle a ripartire e a muoversi nuovamente. Negli ultimi 12 mesi abbiamo visto i rappresentanti delle città ma anche i cittadini, per ripensare il modo in cui vengono fatti i brevi spostamenti quotidiani. In molte realtà, sono state create centinaia di chilometri di nuove piste ciclabili e abbiamo visto centinaia di migliaia di persone abbracciare nuove forme di trasporto, a partire dai nostri monopattini. L’investimento ci aiuterà a portare la mobilità a tutti, dai piccoli paesi alle grandi città, e ad aiutarli a diventare sempre meno dipendenti dalle auto».
Brendan O’Driscoll, Global Head of Product di Bird, aggiunge: «Aumentare l’accesso ai monopattini e incentivare la micromobilità sono di fondamentale importanza, soprattutto con l’avvicinamento dei mesi primaverili dove in più città vengono tolte lentamente le restrizioni e le attività commerciali iniziano a riaprire. Semplificando la nostra interfaccia Global Ride Pass, aggiungendo nuovi piani tariffari basati sulle esigenze degli utenti e rendendola disponibile in decine di città aggiuntive, siamo in grado di estendere la portata e i benefici della micromobilità a lungo termine a milioni di persone in più in tutto il mondo».
