Il programma di volontariato aziendale di Samsung si arricchisce con una serie di lezioni su tre differenti temi – cucina, scrittura creativa ed educazione civica digitale – tenute da nonni insieme ai dipendenti per aiutare i ragazzi che si trovano in una situazione di povertà educativa
Barona e Giambellino le prime due aree coinvolte
Samsung Electronics Italia annuncia oggi Save for Education, progetto volto a combattere la povertà educativa di bambini e adolescenti, ovvero l’impossibilità per i minori di apprendere e sviluppare capacità, coltivare talenti e aspirazioni.
Nel nostro Paese la povertà educativa colpisce migliaia di bambini, privandoli della possibilità di scoprire le proprie attitudini e valorizzare il proprio talento. A causa di difficili condizioni economiche, infatti, molti bambini e ragazzi non hanno le stesse opportunità dei loro coetanei. In Italia sono oltre 1,3 milioni i bambini che vivono in povertà assoluta (Fonte: Istat 2021), ovvero senza quei beni fondamentali per condurre una vita accettabile. La povertà economica è un fattore che può facilitare la povertà educativa con la conseguenza che in Italia 1 minore su 7 lascia prematuramente gli studi (Fonte: Eurostat), quasi la metà dei bambini e adolescenti (6-17 anni) non legge neanche un libro in un anno (Fonte: Istat) e 1 su 5 non fa sport (Fonte: Openpolis).
In questo scenario, Samsung ha avviato SAVE for Education, un nuovo progetto pilota in collaborazione con Spazio Aperto Servizi Onlus per aiutare bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni a scoprire nuovi interessi e capacità, alimentando la loro curiosità e le loro passioni.
Si tratta di una serie di lezioni su tre differenti temi – cucina, scrittura creativa ed educazione civica digitale – tenute da persone senior, che hanno partecipato alle scorse edizioni di SAVE for Seniors, insieme ai dipendenti Samsung che aderiscono a SAVE, SAmsung Volunteer Employee, il programma di volontariato aziendale, che coinvolge l’intera popolazione di Samsung Electronics Italia per consentire ai dipendenti di svolgere un ruolo attivo in progetti concreti per il bene comune. La scelta di coinvolgere i senior ha l’obiettivo di creare un momento di incontro e di scambio tra le due generazioni, per un arricchimento bidirezionale. Il bagaglio esperienziale dei senior sarà trasmesso ai ragazzi, in un contesto del tutto nuovo e differente da quello scolastico, assolutamente piacevole e divertente.
In questa fase, i corsi in modalità virtuale coinvolgeranno bambini e ragazzi di alcune zone di Milano – Barona e Giambellino – che frequentano gli “spazi compiti” gestiti da Spazio Aperto Servizi Onlus, cooperativa sociale che si prende cura delle persone che vivono in situazioni di fragilità, attraverso una rete di servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi e di accoglienza abitativa.
“Viviamo in un momento storico dove la pandemia ha accentuato ulteriormente le disuguaglianze, soprattutto nelle grandi città. La crisi sanitaria ed economica ha inevitabilmente generato nuove sacche di povertà con ripercussioni anche sulle nuove generazioni” ha commentato Anastasia Buda, Corporate Citizenship Manager di Samsung Electronics Italia. “Come Samsung, vogliamo dare il nostro contributo e fare la nostra parte per poter arginare in qualche modo il fenomeno. I nostri dipendenti insieme ai senior hanno la possibilità di creare dei momenti di confronto e arricchimento per i ragazzi provenienti da contesti sociali difficili, aiutandoli a scoprire nuove passioni e capacità. Essere curiosi verso il mondo e coltivare nuovi interessi è fondamentale per cogliere future opportunità di crescita personale e professionale. Da 30 anni diamo il nostro supporto in Italia con le nuove tecnologie e promuovendo una cultura digitale”.
“I nostri spazi compiti, presenti da anni nei territori della città di Milano che versano in condizioni di particolare criticità, nascono per costruire interventi a sostegno dei ragazzi e delle loro famiglie” ha dichiarato Maria Grazia Campese, Presidente di Spazio Aperto Servizi. “Sono luoghi di supporto allo studio dedicati a bambini e ragazzi che hanno difficoltà legate al percorso didattico-educativo e di inclusione, ma anche spazi di socializzazione, di sensibilizzazione e valorizzazione del proprio quartiere. Luoghi nei quali i più giovani sono i protagonisti ma che riescono a connettersi fortemente anche con le loro famiglie. Grazie a Samsung riusciremo ad offrire a bambini e ragazzi momenti speciali di crescita e divertimento, in cui ciascuno possa esprimere la propria creatività e le personali attitudini, attraverso modalità inedite e coinvolgenti.
Save for Education è un progetto che rientra a pieno titolo nella vision di Corporate Social Responsibility di Samsung “Together for Tomorrow! Enabling People”. Offrendo momenti di formazione a vari livelli, Samsung è al fianco di studenti, insegnanti, universitari per aiutarli ad acquisire le competenze fondamentali legate al mondo dell’innovazione e del digitale, per favorire lo sviluppo di soft skill e l’inserimento nel mondo del lavoro e per permettere agli innovatori di domani di raggiungere il loro pieno potenziale e diventare i nuovi leader che guideranno i processi di evoluzione positiva in ambito sociale. Promuovere un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e garantire opportunità di apprendimento permanente per tutti è il quarto obiettivo dei Sustainable Development Goals definiti dall’Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia “per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti”. Il fine è infatti assicurare entro il 2030 un’educazione primaria e secondaria completamente libera, paritaria e di qualità per tutti i bambini e le bambine del mondo.