Dal 18 al 20 marzo si è svolto un esperimento sociale sull’uso della tecnologia a Villa Bissiniga sul Lago di Garda: un gruppo di influencers ha fatto un digital detox consegnando i propri smartphone in cassaforte per dedicarsi ad attività quali yoga, meditazione, workshop di benessere digitale e passeggiate nella natura. L’obiettivo dell’esperimento organizzato dalla psicologa Monica Bormetti e dall’insegnante di yoga Stefania Clementi era analizzare come un gruppo di persone che lavora sui social media avrebbe reagito ad un’esperienza di detox dal digitale. I risultati mostrano che prendersi anche solo un paio di giorni di stacco dalla tecnologia porta benefici a vari livelli: aumento della qualità del sonno, permette di vivere delle relazioni più intense con le persone intorno a sé e di fare chiarezza nei propri pensieri.
Un esperimento sociale: un gruppo di influencer, che per lavoro è sempre online, dal 18 al 20 marzo si è radunato a Villa Bissiniga sul Lago di Garda e ha accettato la sfida di mettere i propri cellulari in cassaforte per 48 ore. I partecipanti all’iniziativa hanno trascorso il weekend all’insegna di attività per il proprio benessere di mente e corpo: yoga, meditazione, workshop di benessere digitale, natura e stare insieme tutti offline. Questo gesto così forte oggi è quanto mai significativo perché sostiene la necessità di pensare ad usare in modo sano la tecnologia.
«L’idea ci è venuta osservando il mondo intorno a noi: negli ultimi 2 anni di pandemia le persone sono sempre più attaccate ai propri smartphone e vogliamo sensibilizzare sulla necessità di occuparsi del proprio benessere nell’era dell’iperconnessione» dicono le organizzatrici dell’iniziativa Monica Bormetti, psicologa e Stefania Clementi, insegnante yoga.
Gli influencer che hanno fatto digital detox
Gli influencer che hanno accettato la sfida sono:
- Rama Lila, condivide la sua passione per yoga e stile di vita vegano con i suoi 600.000 followers
- Antonio Nunziata, parla di moda e viaggi
- Claudio Guerrini, conduttore radio-televisivo in onda tutti i giorni su RDS
- Federica Bassino, creator digitale che parla di viaggi
- Sara Melotti, fotoreporter
- Fabiana Andreani, consulente di carriera e orientamento under35
- Arianna Cavina, Instagram coach
- Silvia Fascians, fitness content creator e personal trainer
- Virginia Gamba, condivide contenuti sul benessere psico-fisico
Il programma del weekend digital detox per influencer
L’esperimento è iniziato venerdì pomeriggio con l’arrivo dei partecipanti a Villa Bissiniga, Salò Lago di Garda. «La nostra aspirazione è far sì che gli ospiti si godano la bellezza del posto e staccare per qualche giorno dallo smartphone è un modo perfetto per entrare in connessione con quello che ci circonda.» dice Francesca Bortolotti la proprietaria di Villa Bissiniga location che ha deciso di ospitare l’iniziativa.
Il via all’esperimento è stata la cerimonia di consegna dei cellulari. Tutti seduti in cerchio, gli influencers hanno riposto il loro smartphone in un sacchetto personalizzato e poi in un forziere dichiarando le loro aspettative: cambiamento, scoperta, connessione umana, staccare la spina, ecc.
Dopo la prima notte senza cellulare la giornata di sabato è iniziata con una sessione di yoga per prendersi cura di sé stessi partendo dal corpo. Dopodiché la mattinata si è svolta con un’escursione a piedi in mezzo alla natura e il pomeriggio è proseguito con un workshop sul benessere digitale in cui si è parlato dei meccanismi psicologici che ci portano ad essere sempre tutti connessi e degli effetti su concentrazione e creatività.
La domenica è stata dedicata alla meditazione per prendersi cura del benessere mentale e lavori di gruppo per identificare strategie di gestione sana del digitale per poi chiudere con la cerimonia di riconsegna dei cellulari.
I risultati dell’esperimento digital detox per influencers
Nei due giorni di digital detox gli influencers hanno riscontrato vari benefici, i principali sono:
- Tornare a ricordare i sogni, dormire senza il telefono nella propria stanza aumenta la qualità del sonno;
- Relazionarsi con altre persone senza cellulare, permette di creare connessioni profonde;
- Vivere un’esperienza di cambiamento perché togliendo le distrazioni si fa chiarezza.
In conclusione alcuni si sono commossi data l’intensità dell’esperienza. Di seguito riportiamo alcune dichiarazioni dei partecipanti. «Ho imparato a stabilire dei confini nell’uso del digitale e a prendere con leggerezza il mondo dei social, altrimenti rischia di diventare fonte di stress e ansia.» Dice Rama Lila. «Capita a tutti quando si è in un gruppo di sconosciuti di rifugiarsi nel telefono come protezione. Trascorrere 48 ore con persone mai viste prima, tutti senza cellulare, mi ha dato invece l’opportunità di creare connessioni profonde» dice Arianna Cavina. «Ho capito che è importante darsi dei limiti e quindi usare Screentime sul mio smartphone mi aiuta. Quando devo creare contenuti mi do come limite 4 ore al giorno, che sono già parecchie, altrimenti molto meno.» dice Sara Melotti.
Perché è importante fare un digital detox
«Notiamo che siamo tutti sempre più attaccati ai cellulari e questo genera un certo stress e a volte rischia di allontanare le persone. Quindi abbiamo deciso di sostenere l’iniziativa del weekend yoga e digital detox proprio perché si tratta di un messaggio importante: ogni tanto stacchiamo da questa benedetta tecnologia.» dice Angelo De Robertis direttore artistico di Radio Number One.
«Fare una pausa dallo smartphone e prendersi cura di sé è essenziale oggi per ricaricare mente e corpo. Questa iniziativa è stata un esperimento speciale per il tipo di partecipanti. Se un gruppo di influencer ha colto la sfida di stare senza cellulare per due giorni e ne ha trovato beneficio a tal punto da voler diffondere questo messaggio di consapevolezza, crediamo possa essere utile anche a chi non lavora sui social media. Noi continuiamo ad organizzare weekend yoga e digital detox per tutte le persone che vogliono fare un’esperienza unica e rigenerante, oggi andare offline è un vero e proprio lusso.» concludono Monica Bormetti e Stefania Clementi.