- Un nuovo aggiornamento per intervenire in modo più efficace e mirato verso chi viola ripetutamente le policy e promuovere un quadro più chiaro e coerente per i creator
- Due nuove sezioni “stato dell’account” e “registro delle segnalazioni” a disposizione dei creator, per un monitoraggio costante dello status del proprio account
- In fase di test una nuova funzione per fornire ai creator informazioni riguardanti i loro video identificati come non adatti a essere suggeriti
Come parte del continuo impegno nel mantenere la piattaforma un luogo sicuro e inclusivo dove ciascuno possa esprimersi in modo autentico, TikTok annuncia nuovi aggiornamenti e funzionalità che consentono di intervenire in modo più efficace nei confronti di chi viola ripetutamente le policy e favorire una maggiore trasparenza su tutte le decisioni relative all’applicazione delle Linee Guida della Community.
È stato annunciato oggi il nuovo aggiornamento nell’applicazione delle policy che disciplinano gli account, che consente di intervenire in modo più efficace e mirato nei confronti di chi viola ripetutamente le regole, aiutando a rimuovere con più efficienza e rapidità i profili ritenuti pericolosi e, al tempo stesso, a dare un quadro più chiaro alla maggioranza dei creator che seguono le regole, senza penalizzare chi le viola involontariamente e in rari casi.
Secondo le analisi della piattaforma, infatti, quasi il 90% dei creator che viola le regole, lo fa utilizzando sempre la stessa funzionalità e oltre il 75% ripetutamente nei confronti della stessa categoria di policy. Con il nuovo sistema, ogni volta che un utente pubblica un contenuto che viola una delle Linee Guida della Community l’infrazione viene registrata sul suo account nel momento in cui il contenuto viene rimosso. Quando raggiunge il limite di violazioni stabilito per una determinata funzionalità (come i commenti o le LIVE) o policy (ad esempio in caso di bullismo o molestie), l’account viene rimosso in maniera permanente.
Le soglie variano secondo il potenziale danno che la rispettiva violazione può causare ai membri della community: per esempio, il limite può essere più restrittivo per le violazioni della policy contro la promozione di ideologie d’odio rispetto alla condivisione di spam poco pericoloso.
Per le violazioni più gravi, comprese quelle per chi promuove o minaccia la violenza, mostra o favorisce materiali relativi ad abusi su minori (CSAM), o mostra violenze o torture reali, il profilo continuerà a essere rimosso definitivamente già alla prima infrazione.
Come ulteriore salvaguardia, verranno rimossi definitivamente anche gli account che accumulano un numero elevato di infrazioni complessive per diverse policy e funzioni. Le infrazioni verranno cancellate dal profilo dopo 90 giorni.
Come ulteriore supporto ai creator, nelle prossime settimane verranno introdotte anche nuove funzioni, nel Centro Sicurezza e in-app, tra cui una sezione dedicata allo “stato dell’account”, dove i creator potranno visualizzare lo status del loro profilo, e un “registro delle segnalazioni” dove sarà possibile verificare lo stato delle loro segnalazioni su altri contenuti o account. Questi nuovi strumenti integrano le notifiche che i creator ricevono già quando violano le policy e aumentano le possibilità di fare eventualmente ricorso nei confronti della piattaforma, facendo nel caso rimuovere le penalizzazioni. I creator riceveranno inoltre una notifica quando si stanno avvicinando alla soglia limite che porta alla rimozione permanente dell’account.
Il prossimo passo verso una maggiore trasparenza nelle pratiche di moderazione di TikTok è una nuova funzione, attualmente in fase di test in alcuni mercati, che fornirà ai creator le informazioni riguardanti i loro video identificati come non adatti ad essere suggeriti nella sezione “Per Te”, spiegando i motivi e dando loro la possibilità di appellarsi contro l’esclusione.
Queste novità sono parte del percorso continuo di TikTok per migliorare le procedure e gli strumenti volti a garantire che la piattaforma sia un luogo sicuro e inclusivo per tutti e nell’ottica di una comunicazione trasparente nei confronti della Community.