Ieri sera, come di consueto, l’attesa per i tifosi della Fiorentina era altissima: l’ultima amichevole dei viola prima del campionato era di prestigio e chiunque ha cercato notizie online.
Una partnership annunciata lo scorso autunno ha reso possibile che Olybet trasmettesse, sul proprio canale Youtube, la gara tra Real Betis e Fiorentina.
Dopo la “prima” contro il Qatar, per cui bisogna registrarsi per avere l’url dove sarebbe tramessa la diretta, stavolta il link di trasmissione su Youtube era pubblico sul sito della piattaforma dedicata all’intrattenimento sportivo (anche stamani, domenica 7 luglio, è ancora presente ndr).
Cosa è successo durante la diretta di Real Betis – Fiorentina?
Grande successo, ovviamente. Fino a quando, ore 21:12, la trasmissione si interrompe. Con un messaggio che arriva direttamente dalla piattaforma.
Andando nei dettagli, tuttora disponibili, si legge che “questo video è stato rimosso per aver violato le norme di YouTube relative a spam, pratiche ingannevoli e frodi“.
Una definizione decisamente ampia per avere certezze su quale possa essere stato il vero motivo della rimozione della diretta. La stessa YouTube non aiuta, il link per avere “ulteriori informazioni” apre a una vasta possibilità di motivazioni che, probabilmente, solo Olybet.Tv titolare del canale conosce (come del resto si evince anche dalla nota stampa della Fiorentina, ndr).
La gestione della crisi
A questo punto, saltata la diretta su Youtube e con il sito Olybet irraggiungibile per diversi minuti, la società viola fa la scelta migliore: utilizza la propria pagina ufficiale (acffiorentina.com) per trasmettere la diretta sfruttando le proprie risorse interne per commentare la partita. Il risultato è ottimo, un “piano di riserva” ben oliato dalle lunghe trasmissioni dal ritiro di Moena in questi anni.
Parallelamente anche il sito Olybet.tv torna “live”, senza https://, per trasmettere il flusso della diretta proveniente da Siviglia a chiunque cercasse notizie sul sito.
Problema risolto. Più o meno. Personalmente, chi scrive, pensa che Olybet.tv debba gestire un danno reputazionale con la tifoseria della Fiorentina e sarà da recuperare con attività ad hoc. Dal canto suo la Fiorentina ne è uscita bene, tecnicamente parlando, dimostrando ancora una volta di poter far da sola una serie di attività di trasmissione comprese le dirette delle partite senza diritti TV di terzi.
Meno male che la radio c’è
Il tifoso medio, quello che giustamente non si chiede perché è successo tutto quel che è successo, invece ne esce deluso: i vari passaggi per scoprire dove fosse il nuovo flusso della diretta sono stati abbastanza agevoli per chi si muove tra i canali social ufficiali e non, ma quasi impossibili per tutti gli altri che non hanno tale dimistichezza (o banalmente tempo).
Un lato positivo? La rinascita della radio come flusso “fidato”. Almeno questo.