L’Esport Palace di Bergamo, la più famosa sala gaming italiana, è “powered by Aruba”.
AK Management, la società che gestisce l’eSport Palace di Bergamo, ha siglato una partnership con Aruba, il più grande cloud provider italiano e la prima società in Italia per i servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini.
L’obiettivo di questo accordo è quello di promuovere la nuova product line Fibra di Aruba recentemente ufficializzata dall’azienda: un’offerta di connessione internet in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home) ad elevate performance e stabilità, che verrà messa al servizio di un universo in costante e prodigiosa espansione: il Gaming e gli eSport.
Un passo importante per il provider italiano che ha trovato nell’eSport Palace, con sede a Bergamo in Via Giosuè Carducci 4, un luogo di riferimento per promuovere i propri servizi.
“Sono molto orgoglioso di accogliere Aruba tra i partner dell’eSport Palace” commenta Alessio Cicolari, CEO di AK Esports a riguardo. “Nonostante i tempi duri che stiamo affrontando, AK Esports non si è mai arresa, rinnovandosi, adattandosi alle difficoltà e continuando ad organizzare tornei di caratura mondiale. Non vi è quindi gioia più grande nel vedere una società così importante e solida come Aruba muovere i primi passi negli eSport, riconoscendo a pieno titolo gli sforzi ed i risultati ottenuti dal nostro team: giovane, dinamico ed intraprendente”.
“Siamo entusiasti di entrare dalla porta principale nel mondo degli Esport e di farlo con un partner d’eccezione come AK Esports, nel “tempio” italiano del gaming” afferma Gabriele Sposato, direttore marketing di Aruba. “Dal 1994 Aruba è sinonimo di web e servizi IT: sono milioni, ad oggi, i clienti italiani che ogni giorno usano strumenti digitali e applicazioni in cloud per comunicare e rendere più smart il proprio lavoro o la vita quotidiana. La Fibra di Aruba è ora un potente alleato per sessioni di gaming senza interruzioni e la sponsorizzazione dell’Esport Palace ci dà la possibilità di avvicinare al brand Aruba tutti gli appassionati di Esport.”
La distanza tra una sonora sconfitta e un successo a volte è sottile, e può coincidere con una connessione internet non ottimale. Le performance nel gaming sono una cosa seria: con un ping basso, ad esempio, non solo si riesce ad avere una latenza ridotta, ma soprattutto si ha il tempo di reazione necessario per non essere sconfitti sul campo di battaglia o per non subire un gol dall’avversario, quando la connessione mostra dei ritardi o si blocca, nel gergo dei videogiochi “lagga” o “crasha”. La Fibra di Aruba, in questo senso, vuole diventare il riferimento per tutti i gamer che vogliono affrontare ogni sfida al meglio.