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Fatti interessanti sul poker classico e sul poker live

di Redazione TecnoGazzetta

Il poker è uno dei giochi di carte più popolari al mondo. Ora chiunque può provarlo, ad esempio aprendo la categoria poker live al link https://greatwin.com/it/live-casino/poker. Sembrerebbe che tutto sia noto da tempo su questo popolare intrattenimento. Ma, nonostante il fatto che questo gioco di carte abbia più di 200 anni, gli storici discutono ancora su alcuni fatti che lo riguardano.

Le regole del gioco non sono sempre state le stesse di oggi.

Il poker live si gioca con un mazzo di 52 carte. Ma non è sempre stato così. Quando il gioco è apparso per la prima volta, utilizzava un mazzo di sole 20 carte. Ogni persona seduta al tavolo riceveva 5 carte. Vinceva chi aveva la combinazione più alta. In realtà, non si trattava di un gioco in cui si poteva dimostrare la propria abilità. Si trattava piuttosto di un intrattenimento il cui risultato dipendeva quasi esclusivamente dalla fortuna. Si iniziò a giocare con un mazzo di carte completo solo nel 1834.

All’inizio non esisteva un’unità di scommessa standard.

Inizialmente, il poker utilizzava monete d’oro, pepite d’oro e persino polvere d’oro per le scommesse, poiché non esisteva un’unità standard di scommessa. Tuttavia, questo metodo era scomodo e inefficiente e, col tempo, le case da gioco iniziarono a utilizzare fiches speciali per il poker. Nelle prime versioni del gioco, queste fiches erano fatte di vari materiali, come avorio, argilla e persino legno. Come oggi, le fiches indicavano il numero di monete reali con cui potevano essere scambiate.

Il gioco più lungo è durato diversi anni

La storia del poker comprende molte partite molto lunghe. Ma la più lunga può essere definita la maratona, organizzata in Arizona. Il gioco continuo è durato più di 8 anni.

Di questa maratona si parla poco, perché è avvenuta più di cento anni fa. Gli storici discutono ancora se la gara sia durata davvero ininterrottamente e se sia stata davvero organizzata secondo tutte le regole.
In ogni caso, questa partita non è entrata nel Guinness dei primati. Il torneo di poker continuo più lungo e ufficialmente riconosciuto è quello che si è svolto nel novembre 2013 nelle Filippine. La competizione è durata quasi 49 ore. Il montepremi totale era di oltre 71 mila dollari.

I moderni giocatori d’azzardo che desiderano giocare a poker live possono decidere da soli quanto tempo dedicare al loro intrattenimento. Possono anche “sedersi” al tavolo per almeno un paio di minuti, piazzando una scommessa nel poker live dell’importo di un paio di dollari.

Il Rodeo della prigione di Angola, forse uno dei più strani intrattenimenti

La prigione angolana, una delle più antiche e più grandi del mondo, ha iniziato la tradizione del cosiddetto Angola Prison Rodeo a metà del XX secolo.

In pratica, diversi prigionieri si siedono a un tavolo da poker allestito sul campo. Dopodiché, viene lanciato il vero toro. I prigionieri in questo momento simulano una partita e rimangono calmi. Chi rimane per ultimo al tavolo riceverà un premio. Ma un premio ancora più grande attende colui che riceverà la fiche incastrata tra le corna del toro. Naturalmente, il Rodeo delle prigioni dell’Angola è estremamente estremo e, ovviamente, ha i suoi sostenitori e i suoi critici nella società.

I quattro semi delle carte simboleggiano le quattro proprietà

Gli studiosi hanno dimostrato che i semi delle carte simboleggiano le proprietà. In Francia e Germania, nel XV e XVI secolo, i vermi erano associati al clero, le croci ai mercanti, i quadri ai contadini e le picche ai militari. In generale, l’idea della simbolizzazione è stata comune in Europa per molti secoli.

Per quanto riguarda i valori delle carte, esistono molte versioni del loro valore simbolico. Una versione comune è che i 13 valori delle carte corrispondano a 13 settimane in ciascuna delle quattro stagioni, e che il numero totale di carte (52) corrisponda al numero di settimane all’anno. Si ipotizza anche che i valori delle carte rappresentino 12 mesi all’anno e che un’altra carta sia il Jolly, che rappresenta un “giorno libero” o una settimana in più all’anno.

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