Sicurezza informatica: il futuro è nella biometria

di Redazione TecnoGazzetta

Nell’era post-covid 19 gli italiani mantengono la “vita connessa” tra home banking, case smart e acquisti online. Quanto conta la sicurezza online? Lorenzo Rivaro (G+D Mobile Security): “Il futuro è nella biometria”

 Durante la fase di emergenza Coronavirus che ha colpito il Paese, molte aziende italiane hanno dovuto spostare il proprio business online e alcune di loro investiranno nei prossimi mesi proprio nella crescita digitale. La presenza online, però, porta con sé anche alcuni rischi tra cui il cybercrime. Nel prossimo futuro le aziende dovranno valutare nuovi strumenti e strategie per proteggersi dalle minacce degli hacker per garantire la sicurezza dei dati dei propri clienti.

In questo scenario opera da anni G+D Mobile Security, azienda internazionale specializzata in soluzioni di sicurezza mobile e parte del gruppo tedesco Giesecke+Devrient, che quotidianamente supporta le aziende nell’introduzione di fattori biometrici attraverso la soluzione di autenticazione mobile FIDO (Fast Identity Online). Grazie all’autenticazione attraverso elementi biometrici come l’impronta digitale o il FaceID, infatti, le aziende possono garantire la sicurezza ai propri utenti senza l’utilizzo di password o hardware aggiuntivi.

Le stime degli ultimi due anni evidenziano la necessità urgente di strumenti di autenticazione conformi ai livelli di sicurezza legati alla SCA – Strong Customer Authentication poiché l’SMS-OTP (password singola via SMS) non è più sufficiente a limitare le azioni di cybercrime.

“Negli ultimi tre mesi gli italiani hanno testato la “vita connessa” e continuano ad utilizzare sempre di più i dispositivi mobile rispetto al pc pertanto le aziende dovranno puntare maggiormente sulla user experience che dovrà essere non solo agevole, ma anche altamente sicura. In particolare, stando agli ultimi dati pubblicati da Audiweb, gli utenti che hanno consultato il web da Tablet e Smartphone sono pari a 35 milioni – attività online che comprende, ad esempio, anche l’accesso a servizi bancari” afferma Lorenzo Rivaro, Sales Director Financial Services di G+D Mobile Security “Inoltre, con la rapida crescita nel mercato di smartphone basati su sistemi di sicurezza biometrica, gli standard di applicazione open source presenti in FIDO vengono mitigati utilizzando fattori di possesso indipendenti, già presenti nei dispositivi mobile. Infatti, il sistema di autenticazione mobile FIDO non è visibile al consumatore finale, che gode però di un’esperienza utente fluida e semplice”.

G+D utilizza lo standard FIDO sia in ambito bancario sia in generale per tutte quelle aziende interessate a far accedere i propri utenti in maniera sicura ai loro contenuti digitali, una tecnologia a sostegno delle aziende che vogliono garantire l’accesso ai propri dipendenti ad una rete o servizio specifico.  Infatti Fido, soddisfa i requisiti dei consumatori, ma anche le esigenze legate alla normativa PSD2 richieste dagli enti regolatori e dagli Istituti Finanziari.

La Biometria rappresenta dunque la soluzione a supporto delle nuove regolamentazioni legate alla sicurezza nei pagamenti digitali, un elemento che caratterizza l’innovazione tecnologica del gruppo tedesco Giesecke+Devrient, che in ogni soluzione pone l’attenzione sia sull’evoluzione delle normative vigenti sia sul comportamento degli utenti, progettando prodotti semplici e competitivi a supporto delle sfide legate al nuovo approccio di sicurezza richiesto a livello internazionale.

Esperienza utente all’avanguardia
Lo strumento di autenticazione biometrica FIDO offre vantaggi tecnologici e di marketing, oltre che funzionalità scalabili su tutte le piattaforme e i dispositivi mobili, IOS e Android. Le caratteristiche uniche del prodotto includono il rilevamento biometrico e la “sfocatura dello schermo” quando viene rilevato un altro volto.

Grazie alla soluzione FIDO, integrata ad esempio nell’app bancaria, l’utente potrà accedere con un valore biometrico come il FaceID o l’impronta digitale autenticandosi in pochi secondi in modo sicuro, senza l’utilizzo di password o hardware aggiuntivi, una soluzione sicura certificata in modo univoco da Common Criteria.

Un’esperienza utente fluida: il secondo fattore di autenticazione, infatti, avviene in incognito tramite uno scambio chiavi pubblico/privato garantito da un protocollo di tipo challenge/response tra il dispositivo ed un server FIDO, assicurando un’esperienza utente ottimale.

Con oltre 160 anni di esperienza, il Gruppo G+D sta contribuendo attivamente a modellare una delle tendenze più importanti del futuro: la sicurezza nelle transazioni di pagamento a livello globale, nelle identità digitali e nella sicurezza dei dati, fornendo prodotti e soluzioni innovativi come FIDO.

Inoltre, la soluzione di autenticazione mobile FIDO offre una molteplice scelta di opzioni biometriche, basate su uno standard industriale a lungo termine e create con il supporto delle principali aziende produttrici di dispositivi mobile.

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