Giorni tristi per sistemi operativi open source, quelli appena trascorsi. Mozilla Foundation ha infatti annunciato di avere preso la decisione di sospendere la vendita di dispositivi equipaggiati con il proprio OS mobile, Firefox OS, attraverso gli operatori mobili*.
Nonostante un inizio promettente, perlomeno sulla carta, l’OS di Mozilla è stato impiegato da pochissimi produttori (Alcatel e ZTE, in primis), e con il passare degli anni, ha subito sempre più la concorrenza dirompente sia di Android che di Windows Phone (in misura minore), entrambi presenti sui device di fascia bassa e dotati di molte più applicazioni, di una stabilità e di una maturità decisamente maggiori.
Come ha affermato Ari Jaaksi, senior vice president dell’area Connected Devices di Mozilla:
“Anche se Firefox OS forniva la flessibilità del Web, non siamo stati in grado di offrire un’esperienza utente all’altezza e pertanto abbiamo deciso di smettere di offrire smartphone Firefox OS”.
E’ tutto finito, dunque, per Firefox OS? Nì. Mozilla ha infatti annunciato la propria intenzione di avvalersi dell’esperienza maturata nello sviluppo di tale OS nella creazione di device legati all’Internet delle Cose (IoT):
Creeremo i nostri prototipi utilizzando sin da ora le tecnologie sviluppate come parte del progetto Firefox OS.
Che ne pensate? Vi mancherà il sistema operativo della volpe? A noi un po’ sì. Non per quello che era, ma piuttosto per quello che sarebbe potuto diventare. O chissà, che magari diventerà, se l’idea della società di Hong Kong Acadine di portarne avanti lo sviluppo prendesse piede.
* Update:
#Mozilla will stop offering Firefox OS phones through carriers. But we will continue improving web experience on smartphones. #mozlando
— Ari Jaaksi (@jaaksi) December 8, 2015
Via | Mozilla Blog
[notizia aggiornata il 12.12.2015, titolo precedente senza *non*]