Stefano Sordi, Direttore Marketing di Aruba, ha scritto un contenuto per spiegare come si sia modificato il mercato del cloud nel corso degli ultimi anni e come continuerà a farlo. “Quando la crisi del 2008 ha spaventato molte aziende e costretto a fare un po’ di spending review, il cloud ha rappresentato una soluzione per tagliare alcuni costi improduttivi. Da allora, la consapevolezza delle potenzialità di questo servizio ha fatto un incredibile balzo in avanti, arrivando oggi a rappresentare la scelta dettata dalla soluzione “migliore” invece che da quella più “economica”.
Nel testo si cerca di tracciare un bilancio degli ultimi anni del cloud in Italia e commentare alcuni trend relativi al 2019: “Il 2017 è stato l’anno del cloud ibrido, con tantissime richieste di soluzioni miste di cloud privato e infrastruttura fisica, sia on premise che nei data center. Il 2018 continua a vedere un incremento del +28% di richieste di Cloud Ibrido e Pubblico, e quello che si osserva è una forte attenzione verso le soluzioni di Disaster Recovery, Business Continuity e Backup su piattaforme in cloud. Un’impennata di richieste da ricondursi anche al GDPR, che prevede la protezione del dato fin dalla progettazione dell’infrastruttura, by design appunto – motivo per cui diventa indispensabile avere soluzioni di DR affidabili e sicure.”