Anche la Toscana va scuola con Michelangelo

by Enrico Cremonese

Il progetto didattico nazionale dedicato alla Cappella Sistina prosegue nel 2019 assieme allo spettacolo “Giudizio Universale”Un format multimediale e interattivo che intreccia arte e intrattenimento per educare alla bellezza artainmentatschool.com  

Prosegue anche nel 2019 la seconda edizione dell’innovativo progetto ARTAINMENT@SCHOOL, realizzato da Artainment Worldwide Shows in collaborazione con Fondazione Bracco e d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, un progetto educativo nazionale per la diffusione nelle scuole di un nuovo metodo di divulgazione del patrimonio artistico, con un approccio operativo ed esperienziale.
La prima edizione del progetto didattico pensato per le scuole e sviluppato inizialmente per la sola regione Lazio in soli 3 mesi ha visto coinvolti 22.869 studenti per 32 repliche, accompagnati da 1.759 docenti. Si tratta di 306 scuole con 883 classi. Alla luce di questo grande risultato il progetto in questa nuova stagione cresce e amplia il proprio raggio d’azione; a partire dall’anno scolastico 2018/2019, ARTAINMENT@SCHOOL si è esteso sul territorio nazionale grazie alla collaborazione degli Uffici Scolastici di altre Regioni italiane. Hanno già aderito al progetto i seguenti uffici regionali: USR Lombardia, USR Liguria, USR Piemonte, USR Toscana.
Il Progetto si sviluppa in parallelo allo spettacolo Giudizio Universale. Michelangelo e i segreti della Cappella Sistina, l’innovativo spettacolo sulla Cappella Sistina in scena a Roma. Lo sviluppo del format è infatti in tre fasi, ciascuna realizzabile singolarmente o interdipendenza : una fase teorica dove il docente può svolgere in classe attività e laboratori avvalendosi di contenuti didattici messi a disposizione sulla piattaforma artainmentatschool.com, una fase esperienziale dove i ragazzi assistono allo spettacolo e una fase pratica dove studenti e insegnanti si mettono alla prova, attraverso la produzione di un elaborato originale, tramite l’ArtKit donato da F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini (Call to Action) e l’ideazione di un progetto multidisciplinare con il bando “Al di là del giudizio” di Fondazione Bracco (Call for Ideas riservata agli Istituti Superiori). I lavori delle scuole sono valorizzati sulle gallery digitali del sito web e del teatro. Sono già arrivati 309 elaborati, presenti sul sito.
Il sito, completamente rinnovato per questa nuova edizione, diviene così uno strumento didattico innovativo, dove è possibile trovare materiale approfondito e originale per i docenti, percorsi sulle professioni dello spettacolo e il frutto della creatività dei ragazzi. Tutto il progetto, a partire dagli apparati multimediali, è stato concepito e sviluppato con particolare attenzione all’inclusione di alunni con bisogni educativi speciali; ad esempio l’alta leggibilità per facilitare la lettura degli allievi dislessici. Artainment Worldwide Show ha il realizzato il progetto insieme a Fondazione Bracco, Main partner che da sempre promuove la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e artistico a livello nazionale e internazionale, F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, è Partner con un focus particolare sulla valenza analogica del progetto. Per la metodologia e i contenuti con cui è stato creato può essere inserito all’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) per gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado.

Lo spettacolo “Giudizio Universale. Michelangelo e i segreti della Cappella Sistina, è ideato da Marco Balich, Direttore Artistico e creatore di Cerimonie Olimpiche – e realizzato da Artainment Worldwide Shows. Lo spettacolo si avvale della consulenza scientifica dei Musei Vaticani, garanzia di rigore filologico e storico, della collaborazione di Sting, autore del tema originale, della voce di Pierfrancesco Favino e della supervisione teatrale di Gabriele Vacis, figura di riferimento del panorama culturale italiano. Lo show è il primo esempio di un nuovo tipo di spettacolo che unisce il racconto della genesi di un capolavoro agli strumenti tecnologici più sofisticati e ai codici emotivi e coinvolgenti dell’intrattenimento dal vivo, restituendo all’arte la sua dimensione narrativa. Dal suo debutto, il 15 marzo 2018, più di 150.000 spettatori hanno assistito allo spettacolo, che si candida così a divenire il primo live show residente italiano.

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