FireEye conferma l’attacco DDoS contro il sito internet leganord.org
Non si fermano gli attacchi contro i sistemi informatici e informativi dei partiti politici italiani.
FireEye, l’Intelligence led security Company, annuncia oggi di avere rilevato un attacco denial-of-service (DDoS) condotto dal gruppo hacker “AnonGhost Security Team” contro il sito web del partito politico della Lega Nord: leganord.org.
Lo scorso 12 marzo, sulla propria pagina Facebook il gruppo hacker ha reclamato la parternità di questo attacco DDoS nei confronti della Lega Nord: tramite uno screenshot ha mostrato l’effettivo stato offline del sito web indicando, in aggiunta, un link di un servizio di terze parti per consentire la verifica immediata del risultato ottenuto, ovvero lo stato di disservizio del sito web del partito italiano.
FireEyeha confermato lo stato di non disponibilità del sito leganord.org, nella stessa data dell’attacco, martedì 12 marzo.
Nel post pubblicato sul social network, disponbile ancora oggi, il gruppo AnonGhost Security Team ha anche incluso l’hashtag #OpLegaNord, che sembra essere creato a sostegno di una campagna social vera e propria, volta a focalizzare l’attenzione degli utenti su temi sociali quali l’aumento delle pensioni e la riduzione delle aliquote fiscali in Italia.
Lo stesso gruppo, che in FireEye si ritiene motivato da un’ideologia anti-estabilishment, aveva già condotto precedentemente un attacco DDoS contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano, anch’esso motivato dalla medesima intenzione anti-governativa di questo predisposto contro la Lega Nord.
“La rilevazione di questi attacchi periodici deve far riflettere sulla estrema pericolosità di questi gruppi, che non hanno mai smesso di prendere di mira i partiti politici italiani e stranieri e i suoi rappresentanti”, dichiara Marco Riboli, VP Southern Europe di FireEye. “Questo attacco avviene a due mesi dalle elezioni europee, che ci aspettiamo possano essere l’obiettivo principale di questa tipologia di gruppi anti-estabilishment. Rappresenta anche un campanello di allarme per le istituzioni, poiché dimostra come anche l’Italia, con il suo Governo e le sue parti politiche, permanga quale obiettivo privilegiato degli attaccanti”.
