“How to Make Cities Better Connected and More Intelligent”. I sindaci Marco Bucci (Genova) e Mario Occhiuto (Cosenza) al Dialogo Italia-Cina su Smart Cities e Trasformazione Digitale.
Vincenzo Scotti, Presidente della Link Campus University, aprirà i lavori del dialogo che sarà focalizzato sul tema di come rendere le città più connesse ed intelligenti e sulle possibili forme di collaborazione con la Cina in questa area.
La Cina vanta, come è noto, il maggior numero di progetti di smart cities a livello mondiale: dei 1000 progetti in fase di realizzazione in vari paesi del mondo oltre 500 si concentrano in Cina e riguardano sia le grandi che le piccole città. La Cina progetta di creare 100 città intelligenti entro il 2020.
Ma anche l’Italia può giocare un ruolo importante.
Importanti le presenze già assicurate all’evento, da Giuseppe Busia (Segretario Generale del Garante della Protezione dei Dati Personali) a Luigi Paganetto (Presidente della Fondazione Economia dell’Università di Roma Tor Vergata), da Nicola Blefari Melazzi (Direttore del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni) a Carlo Maria Medaglia (Vice Rettore della Link Campus University), da Massimo D’Alema, Presidente della Fondazione Italianieuropei) a Massimiliano Dona (Presidente Unione Nazionale Consumatori).
Il tema delle Smart City può diventare un’area strategica di cooperazione tra aziende italiane e cinesi.
Grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale, dei Big Data, Sensor, IoT, e servizi Cloud è possibile erogare ai cittadini nuovi servizi e migliorarne la qualità della vita. Al tempo stesso si aprono enormi potenzialità di business per l’industria italiana di settore, tutte da esplorare.