Oltre il gaming la crescita del settore degli sport elettronici (esports)

di Valerio Longhi

Il settore degli eSport (gli sport elettronici) sta vivendo un periodo di grandissimo sviluppo in tutto il mondo, questo grazie ai tanti investimenti che sia privati che aziende sportive nell’ultimo quinquennio stanno compiendo. Si stima che entro il 2022 il giro d’affari collegato agli eSport dovrebbe superare il tetto dei 2,5 miliardi di euro, solamente negli ultimi 5 anni il tasso di crescita è stato di oltre il 27%. Nella classifica degli eSport più seguiti nel 2021 troviamo giochi come League of  Legends, Rainbow Six Siege, PlayerUnknown’s Battlegrounds e non poteva certo mancare FIFA 2021, celebre gioco del calcio. Molte società di calcio hanno investito per assumere giocatori professionisti che girando per il mondo con i colori sociali dei rispettivi club si sfidano nei vari tornei internazionali. Gli eSport non sono semplici giochi, come potrebbero essere definite le slot giocabili giocabili su Internet, ma risultano adatte anche alle sfide tra più giocatori e veri propri tornei. Tra i Paesi punti di riferimento per gli eSport vanno annoverati senza dubbio la Cina, gli Stati Uniti e la Corea del Sud, ma il settore è vivo anche in Paesi come la Polonia ad esempio, dove la Spodek Arena è ormai diventata la sede di tanti tornei internazionali, come nel caso del circuito Intel Extreme Masters, che nel recente passato ha visto darsi appuntamento a oltre 170mila gamers da tutto il mondo.

Come spesso accade a noi italiani, rispetto ad altre nazioni siamo partiti con leggero ritardo per quanto riguarda il business degli eSport, negli ultimi anni quasi 500mila gamers hanno cominciato a cimentarsi in questa disciplina. Questi numeri hanno fatto sì che gli sport elettronici diventassero velocemente un fenomeno di massa, destando l’attenzione dei media e ricevendo sempre più spazio per queste competizioni. Nemmeno i “numeri” economici sono da sottovalutare, tra i posti di lavoro che si sono generati, sponsorizzazioni, ed investimenti di ogni tipo gli eSport oggi in Italia attirano per molteplici ragioni. Come fare dunque per diventare pro-players?

In molti se lo staranno chiedendo, bastano poche caratteristiche per riuscirci, quelle essenziali sono il talento e la passione, passione che indurrà il futuro professionista ad allenarsi quotidianamente, nel tentativo di riuscire a diventare un esperto in quel determinato gioco. Ma la sola passione ed il solo talento non bastano, bisogna attrezzarsi con la tecnologia più recente in fatto di computer, pad, tastiera, joystick, cuffie ed ogni accessorio necessario, senza tralasciare la connessione, che dev’essere veloce e stabile per evitare problemi di buffering e ritardi nei caricamenti. Altro aspetto fondamentale per eccellere negli eSports è lo studio approfondito del gioco. È utile trascorrere alcune ore per seguire in video  le partite degli altri pro-players, un modo come un’altro per affinare le proprie strategie, studiare tattiche diverse, migliorare equipaggiamento e tutto quello che risulta utile per un rendimento da professionista. Una delle piattaforme più utilizzate per questo tipo di attività è senz’altro Twitch. Sono disponibili ore e ore di trasmissione di gioco di tantissimi professionisti da cui prendere spunto per analizzare in quale aspetto migliorarsi. La missione è complessa ma non impossibile.

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