SHARE NOW, operatore di car sharing a flusso libero leader in Europa (ex car2go), esprime la sua massima soddisfazione per le nuove misure che la Città di Torino, su suggerimento dell’intero comparto, andrà ad adottare a favore del settore. Il Comune, infatti, ha introdotto all’interno del nuovo avviso pubblico per il car sharing, un’importante revisione del canone annuale richiesto agli operatori per lo svolgimento del servizio.
La Giunta comunale, seguendo l’esempio di quanto fatto a Roma lo scorso dicembre, ha quindi previsto l’abolizione del pagamento del canone per il primo anno di servizio. Successivamente, il canone non sarà altresì dovuto a meno che l’operatore non raggiunga determinati obiettivi prefissati dal Comune stesso. In caso di superamento di tali obiettivi, il canone che le società dovranno corrispondere all’amministrazione comunale è stato comunque ridotto del 75% passando da 800 a 200 euro per vettura all’anno.
“L’avviso pubblicato dall’amministrazione torinese rappresenta un aiuto concreto per i player del settore che, nonostante l’emergenza pandemica e il conseguente calo della domanda, non hanno mai smesso di fornire alla cittadinanza un servizio sicuro, affidabile e che è ormai ritenuto una colonna portante della mobilità urbana sostenibile.” – commenta Luigi Licchelli, Business Development Lead Italy di SHARE NOW – “Teniamo dunque a ringraziare la Sindaca Chiara Appendino, l’Assessora Maria Lapietra e il suo staff per aver accolto la richiesta arrivata dall’intero comparto. Una decisione che conferma, ancora una volta, quanto il car sharing costituisca un servizio di rilevanza pubblica e quanto la città di Torino voglia investire nel futuro della mobilità condivisa e sostenibile, facendo in modo che questa possa crescere ancora, senza incorrere in aggravi economici che ne ostacolino lo sviluppo.”
I dati di Torino
Attualmente, il leader europeo del car sharing a flusso libero conta oltre 93.000 iscritti nella città della Mole, dove ogni 9 secondi ha inizio un noleggio SHARE NOW. Dal 2015, anno di avvio del servizio nel capoluogo piemontese, sono stati percorsi quasi 23 milioni di chilometri a bordo delle 350 auto in condivisione presenti in città. Inoltre, SHARE NOW contribuisce a ridurre drasticamente il traffico, l’inquinamento e la pressione dei parcheggi: secondo lo studio condotto dall’Istituto Tecnologico di Karlsruhe (KIT), nelle città prese in analisi, per ogni vettura SHARE NOW non sono stati acquistati tra i 7,8 e i 18,6 veicoli privati e sono state vendute tra le 2,1 e le 5,3 automobili personali, mentre secondo i ricercatori del MIT Senseable City Lab di Carlo Ratti, il car sharing permette di ridurre dell’86% gli spazi pubblici occupati dagli stalli per la sosta.