A volte capita di avere l’esigenza di richiedere una corsa per conto di un amico o un familiare. A questo proposito Uber presenta la funzione Guest Ride, che consente agli utenti dell’applicazione di prenotare semplicemente una corsa per qualcun altro, anche se non è iscritto all’app.
Avete bisogno di prenotare un passaggio per vostra mamma o per un vostro amico che non è ancora registrato all’app? A partire da oggi, gli utenti possono utilizzare l’app Uber per richiedere una corsa Uber Black per un amico o un familiare. Il titolare dell’account può seguire lo stato del viaggio nella propria app, mentre l’utente ospite riceve tutte le informazioni tramite messaggi di testo.
Come di consueto, il pagamento avviene in modo sicuro tramite l’app con il metodo di pagamento selezionato dal titolare del conto.
“Il nostro team è alla continua ricerca di nuove funzionalità in grado di rendere sempre più piacevole e utile l’esperienza d’uso degli utenti della nostra app”, commenta Lorenzo Pireddu, General Manager di Uber Italia. “ Da oggi questa funzione renderà possibile per gli utenti di richiedere una corsa Uber Black a favore dei loro ospiti, anche se quest’ultimi non sono in possesso o registrati all’applicazione registrati all’applicazione, un aspetto decisamente non secondario che aumenta le potenzialità di utilizzo potenzialmente a tutti”.
Come funziona?
Per ordinare una corsa Uber Black a favore di qualcun altro, basta semplicemente inserire il nome e il numero di telefono del vostro ospite, il quale riceverà un messaggio di testo con il nome dell’autista, i dettagli dell’auto, il numero di targa e i dettagli di contatto, in modo che possa essere sicuro di trovare l’autista e salire sull’auto corretta. Allo stesso tempo, l’autista partner riceverà il nome dell’utente ospite, in modo che anche lui sia sicuro di accogliere il cliente giusto.
L’utente ospite e l’autista possono facilmente comunicare senza il coinvolgimento del titolare del conto, tramite messaggi di testo o telefono. Come per un viaggio Uber Black normale, le informazioni di contatto dell’utente ospite rimangono anonime e non saranno mai accessibili al conducente e viceversa: in questo modo viene garantita la privacy del conducente e del passeggero.
La funzione è disponibile per gli utenti in Italia a partire da oggi e tutti i gli utenti vedranno comparire questa funzione nella loro app.