Alcuni spunta dalla nota di UBS GWM dal titolo “La crescente portata dei produttori cinesi di veicoli elettrici” a firma di Mark Haefele, Chief Investment Officer, UBS Global Wealth Management.
Attraverso la nota si segnala che negli Stati Uniti le case automobilistiche tradizionali stanno iniziando a guadagnare quote del mercato dei veicoli elettrici poiché i loro piani di elettrificazione stanno dando i loro frutti.
Tuttavia, secondo Haefele gli investitori globali non dovrebbero trascurare le case automobilistiche di veicoli elettrici cinesi meno conosciute, che godono di margini sani, di un posizionamento dei prezzi più competitivo, di vantaggi tecnologici e di una forte prospettiva di crescita delle esportazioni:
- I veicoli elettrici puri presentano vantaggi rispetto ai tradizionali
- La resilienza del settore dei veicoli elettrici cinese in un contesto di rallentamento dell’economia nazionale suggerisce una crescita strutturale
- Le esportazioni cinesi di veicoli elettrici sono in aumento e svolgeranno un ruolo maggiore nella crescita futura
Per Haefele, all’interno della catena del valore dei veicoli elettrici cinesi sono da preferire i produttori di veicoli elettrici pure-play che stanno emergendo come leader di quota di mercato o di innovazione a livello nazionale e si considera l’elettrificazione del settore automobilistico come il primo passo verso un nuovo decennio di mobilità intelligente, con sensori di nuova generazione, tecnologia delle batterie e intelligenza artificiale che contribuiranno a sbloccare ulteriore valore per le case automobilistiche.
Entro il 2025, si prevede che circa l’80% di tutte le nuove auto saranno dotate di qualche tipo di equipaggiamento autonomo di base.
