Cambiamenti nelle norme del traffico, sicurezza stradale, manutenzione del veicolo, guida in condizioni specifiche, licenze o procedure e, in particolare, il parcheggio tra le questioni più consultate.
Quando pensiamo a comportamenti che possono portare ad un incidente stradale, immediatamente pensiamo all’alcol, alle droghe o a una guida spericolata. Tuttavia, molti altri comportamenti possono causare incidenti alla guida. Secondo i dati forniti da Parclick, la principale piattaforma di prenotazione di parcheggi online in Europa con più di un milione di utenti attivi, un incidente stradale su tre si verifica a causa di distrazioni durante la guida. Quei brevi istanti in cui non siamo concentrati sulla strada, anche solo per una frazione di secondo, potrebbero essere sufficienti per alterare i nostri riflessi e far andare il veicolo fuori strada. Molte di queste distrazioni possono essere causate dal tipo di musica che ascoltiamo e dal volumen della stessa.
La musica è la compagna di viaggio di molti conducenti, che la utilizzano per rendere più piacevoli i loro tragitti, per concentrarsi durante il parcheggio o per rimanere svegli. Nove conducenti italiani su dieci ammettono di ascoltare musica mentre guidano, ma sappiamo davvero come la musica influisce sulla nostra guida? Non tutte le canzoni sono adatte per guidare, poiché possono influire sul battito cardiaco, livello di stress e capacità di reazione del conducente.
Secondo gli esperti di Parclick.it, ci sono momenti durante la guida in cui è necessaria una maggiore concentrazione, come quando stiamo parcheggiando o quando dobbiamo eseguire una manovra complicata. In questi casi, è meglio abbassare il volume, optare per uno stile con un ritmo rilassato o addirittura spegnere la radio. La musica classica può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la concentrazione alla guida.
Pertanto, scegliere la musica più adatta in base al momento della guida è fondamentale. Ad esempio, se stiamo percorrendo strade urbane, è importante prestare attenzione ai suoni esterni, quindi dovremmo ascoltare musica lenta e a un volume non troppo alto.
Mentre quando percorriamo una strada extraurbana, potremmo aver bisogno di uno stimolo per evitare di addormentarci e prevenire la stanchezza, quindi un po’ di rock non farebbe male e potremmo anche alzare un po’ il volume. Tuttavia, se ci troviamo in un ingorgo, è meglio ascoltare musica rilassante o classica che ci mantenga calmi e non una musica che potrebbe incoraggiare un atteggiamento difensivo o aggressivo.
In conclusione, il segreto per scegliere la musica giusta da ascoltare alla guida è trovare un equilibrio tra ritmo e volume. In questo modo, si evita che la musica distragga il conducente o gli alteri lo stato d’animo, influendo negativamente nella sua guida. L’importante è che ognuno trovi la musica che lo faccia sentire a proprio agio e sicuro alla guida. Pertanto, gli esperti di Parclick.it forniscono una serie di consigli affinché la musica sia sempre la nostra alleata e non il nostro nemico:
1. Preparare playlist
Prima di iniziare a guidare, è meglio creare diverse playlist che ci piacciano e si adattino alle esigenze di ogni momento della guida: più movimentate, più lente, classiche, colonne sonore, ecc. Questo eviterà la necessità di cercare musica mentre si è in movimento e ridurrà la possibilità di distrazione al volante.
2. Regolare il volume
Dobbiamo mantenere il volume a un livello che ci permetta di sentire i suoni del traffico, come sirene di emergenza e clacson. La musica non deve essere così alta da impedirci di sentire cosa succede intorno a noi.
3. Evitare distrazioni
Non dobbiamo cambiare continuamente le canzoni o le stazioni radio mentre guidiamo, e se è necessario farlo, è meglio farlo in momenti sicuri, come quando siamo fermi a un semaforo. Non dobbiamo neanche ballare muovendo la testa o “suonare la batteria” con le mani mentre guidiamo, una minima distrazione potrebbe causarci un incidente.
4. Utilizzare i comandi vocali o i comandi del volante
Se il nostro veicolo è dotato di comandi vocali o se i comandi sono presenti sul volante, dobbiamo utilizzarli per cambiare musica o regolare il volume senza allontanare le mani dal volante o lo sguardo dalla strada. Possiamo anche chiedere aiuto al nostro passeggero se viaggiamo accompagnati.
5. Scegliere un podcast interessante
Non tutto deve essere musica, e ascoltare un podcast su un argomento che ci interessa può essere una buona opzione per rimanere attenti e svegli.
Ester Stivelli, Squad Lead di Parclick, ha dichiarato: “un terzo degli incidenti stradali è causato dalle distrazioni al volante, tra cui possiamo includere anche la musica che si ascolta quando si guida. Il volume e addirittura i gesti che facciamo mentre ci godiamo la nostra playlist preferita possono influenzare la nostra attenzione e la consapevolezza di ciò che succede intorno a noi. Per questo motivo Parclick ritiene che sia utile dare qualche piccolo consiglio su come far sí che la musica sia sempre e solo un’alleata per chi è alla guida.”