IBM e Visa Inc. hanno annunciato oggi una collaborazione innovativa che consentirà alle imprese di introdurre funzionalità di pagamento in modo rapido e sicuro in tutto il settore dell’Internet delle Cose (IoT). La collaborazione unisce le collaudate capacità cognitive di IBM e della piattaforma Watson IoT, utilizzata attualmente da più di 6.000 aziende, che aiutano i clienti a collegarsi a milioni di dispositivi, alle funzionalità di pagamento globali di Visa, in grado di elaborare più del 60% dei pagamenti a livello mondiale. IBM e Visa condividono la visione di un mondo dell’IoT basato sul commerce, nel quale qualsiasi dispositivo, da un orologio ad un’auto, possa essere usato dai consumatori per effettuare un acquisto. Nell’ambito di questa collaborazione, le aziende acquisiranno l’accesso istantaneo a Visa Token Service tramite la piattaforma Watson IoT di IBM e potranno introdurre immediatamente funzionalità di pagamento digitale sicure e facili da usare, sull’intera linea di prodotti. IBM e Visa permetteranno così la realizzazione di pagamenti virtuali su qualsiasi tipo di dispositivo connesso, in qualunque momento e in qualunque luogo.
“L’Internet delle cose non solo genera un mondo più connesso, ma cambia anche il nostro modo di vivere, di acquistare e di effettuare i pagamenti, spostando il punto vendita ovunque il consumatore lo desideri”, spiega Jim McCarthy, Executive Vice President, Innovation and Strategic Partnerships, Visa Inc. “Vogliamo che l’erogazione di pagamenti sicuri sia facile e realizzabile ovunque, in modo tale che i produttori di device IoT possano concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: creare dispositivi connessi di alto livello. Con la potenza delle tecnologie cognitive di Watson e la leadership di IBM nell’IoT e nella sicurezza, sappiamo di poter contare sul partner ideale per offrire queste funzionalità ai consumatori, rapidamente e ovunque si trovino”.
Come funziona: Attraverso questa collaborazione, tutti i clienti della piattaforma Watson IoT di IBM avranno accesso ai servizi Visa tramite IBM Cloud. Ora, anziché rivolgersi alle imprese singolarmente, IBM e Visa forniscono a tutti i clienti l’accesso istantaneo a queste funzionalità, permettendo loro di iniziare da subito a sperimentare esperienze di commerce più personalizzate, che tengano conto dei comportamenti di ogni consumatore e che formulino proattivamente consigli sulle basi delle esigenze specifiche.
Esempi di e-commerce basati sull’IoT
Consideriamo ad esempio un’auto privata. Secondo le stime degli esperti, entro il 2021 vi saranno 380 milioni di vetture connesse. Attraverso il collegamento dell’ecosistema dell’auto alla piattaforma Watson IoT, il conducente viene avvisato quando una garanzia o un certificato sta per scadere o se uno specifico componente del veicolo, come una cinghia di trasmissione, necessita di sostituzione. Con queste informazioni, il conducente può ordinare i pezzi necessari premendo semplicemente un tasto, oppure può fissare un appuntamento presso l’officina di fiducia. Andando un passo oltre, potrebbe addirittura pagare la benzina attraverso un’interazione diretta fra l’automobile e la stazione di servizio.
Un altro esempio potrebbe riguardare un dispositivo per il fitness. Grazie a questa collaborazione, un runner appassionato con un chip wireless per la corsa potrebbe essere avvisato quando è il momento di sostituire le scarpe, dopodiché potrebbe ricevere un consiglio per ordinare il modello più recente dal rivenditore preferito direttamente tramite il dispositivo. Potrebbero essere offerte anche ulteriori proposte, tra cui il tipo di bevanda energetica sulla base della quantità di esercizio fisico, o l’abbigliamento da indossare tenendo conto delle previsioni meteorologiche locali. Il dispositivo richiederà semplicemente l’approvazione per ordinare i prodotti desiderati. […]
CS