L’analisi sulla disinformazione relativa al coronavirus di Newsguard raccoglie tutti quei siti inaffidabili che hanno pubblicato affermazioni false sul covid-19: 23 di questi siti sono italiani, e sono alla base della ricerca di Contenuti Digitali sulle fake news in Italia.
Il primi dati interessante sono relativi al loro traffico web: in Agosto, questi siti hanno generato globalmente 16,3 milioni di visite.
- Sei di questi 23 siti ottengono più di un milione di visite al mese ciascuno: il sito di fake news più letto in Italia genera il 28,2% del traffico, ovvero 4’590’000 visite/mese.
- Solitamente vengono visitate solo due pagine per visita, ma la durata media della visita è di ben 5 minuti e 36 secondi.
- Il traffico organico (provieniente dai motori di ricerca) in Agosto è stato pari a 1,38 milioni, l’8% del traffico totale.
La maggior parte del traffico arriva invece dai social network.
- La fake news più condivisa negli ultimi 12 mesi ha ottenuto 720’300 condivisioni, tutte provenienti da Facebook.
- La fake news più condivisa su Twitter si ferma a 1’700 condivisioni.
- Incrociando i dati dei vari siti, Contenuti Digitali ha anche scoperto che una fake news viene condivisa di media 250 volte di più su Facebook rispetto che su Twitter.
“La predominanza di traffico proveniente dai social verso i siti di fake news ci permette di capire che i social network non fanno abbastanza controlli e non hanno attivo un vero sistema di filtro di fake news” commenta Matteo Gasparello, fondatore di Contenuti Digitali e autore del report.
“L’impatto delle fake news in italia è più grande di quanto pensiamo. Sebbene il traffico di questi 23 siti assieme sia circa il 10-15% del traffico di un vero sito d’informazione in Italia, non consideriamo tutti quei profili che condividono fake news direttamente dentro ai social network, e che non ci è possibile monitorare.”
La ricerca completa è disponibile al seguente link: https://www.contenutidigitali.