Un linguaggio figurato per la protezione dei dati: pittogrammi, cosiddette icone della privacy, illustrano in maniera chiara e comprensibile singoli aspetti del trattamento dei dati, creando in tal modo maggiore trasparenza nell’ambito della protezione dei dati. Sono stati sviluppati da prominenti società svizzere e sono già disponibili gratuitamente.
I pareri sono quasi unanimi: la protezione dei dati è importante e i dati personali devono essere ben protetti. Nonostante ciò, quasi nessuno legge le disposizioni in materia di protezione dei dati. Non sorprende il fatto che i testi delle informative sulla privacy siano, nella maggioranza dei casi, lunghi e poco comprensibili. Secondo uno studio del New York Times, molte dichiarazioni generali di protezione dei dati sono più difficili da leggere dell’opera di Immanuel Kant «Critica della ragione pura».
L’Associazione Privacy Icons fondata da società svizzere leader si è posta l’obiettivo di cambiare la situazione e creare maggiore trasparenza in materia di protezione dei dati. «Chi utilizza i miei dati personali e per quale finalità? Gli utenti dovrebbero poterlo sapere subito», afferma Florent Thouvenin, professore di diritto dell’informazione e della comunicazione presso l’Università di Zurigo e iniziatore delle icone della privacy. «Per questo motivo abbiamo sviluppato le 19 icone della privacy».
La Svizzera quale precursore
Le dichiarazioni generali di protezione dei dati sono spesso difficilmente comprensibili, un problema esacerbato dalla mancanza di uniformità tra le imprese. «Le icone della privacy offrono la possibilità di stabilire uno standard in Svizzera, una sorta di segnaletica stradale per la protezione dei dati. Si tratta di un’iniziativa unica a livello mondiale», asserisce Matthias Glatthaar, Co-presidente dell’Associazione Privacy Icons e Responsabile della protezione dei dati della Federazione delle cooperative Migros.
Le icone della privacy non intendono sostituire le tradizionali dichiarazioni generali di protezione dei dati, bensì integrarle.
La legge sulla protezione dei dati dovrebbe aiutare le persone interessate ad esercitare un controllo sul trattamento dei propri dati. Tuttavia, per farlo, devono prima sapere cosa succede con i loro dati. Per questo motivo, Adrian Lobsiger, Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenza, ha accolto positivamente questa iniziativa: «Le icone della privacy forniscono orientamento e contribuiscono a rendere più comprensibili le dichiarazioni astratte sulla protezione dei dati, ma non le sostituiscono. Promuovono la trasparenza, il che rappresenta una delle principali esigenze della protezione dei dati».
Società leader definiscono nuovi standard
A partire da oggi Migros, Swisscom, FFS e Credit Suisse integrano la propria informativa sulla privacy con le nuove icone. Anche BKW e Zurigo Assicurazioni prevedono di utilizzare le icone della privacy. «Invitiamo tutte le società a utilizzare le icone della privacy per rendere più facile l’utilizzo delle proprie informative sulla privacy», ha affermato Juliette Hotz, Co-presidente dell’Associazione Privacy Icons e Senior Counsel Data Governance all’interno di Swisscom.
Le icone della privacy sono disponibili gratuitamente. Tutte le società che trattano dati personali possono scaricare le icone della privacy dal sito web https://privacy-icons.ch/
Statements:
- “Siamo estremamente lieti di partecipare al progetto Privacy Icons fin dall’inizio. La Migros attribuisce una grande importanza alla vicinanza alla clientela e le icone della privacy rispondono esattamente a questa esigenza: rendono comprensibili gli aspetti legati alla protezione dei dati per i clienti. I dati assumono una rilevanza sempre maggiore ed è fondamentale che i clienti siano in grado di capire facilmente come i loro dati vengono utilizzati dalle imprese e per quali finalità.” – Matthias Glatthaar, Responsabile della protezione dei dati della Federazione delle cooperative Migros
- “Swisscom porta avanti la digitalizzazione della nostra quotidianità e nel farlo si impegna per un trattamento dei dati che sia degno di fiducia. Siamo fieri di essere tra i promotori di Privacy Icons. Definendo nuovi standard diamo un contributo a una maggiore trasparenza nella protezione dei dati.” – Juliette Hotz, Senior Counsel Data Governance, Swisscom (Svizzera) SA
- “La trasparenza crea fiducia. Ritengo che le Privacy Icons siano un ottimo mezzo per illustrare il modo in cui noi delle FFS gestiamo i dati dei nostri clienti. I nostri clienti ne beneficiano – ma anche noi come azienda perché la trasparenza rafforza la fiducia che i nostri ripongono in noi.” – Claudius Ettlinger, Datenschutzbeauftragter SBB AG
- “Per noi che siamo un fornitore di servizi finanziari leader in Svizzera è un obiettivo prioritario garantire la trasparenza nello sviluppo digitale delle nostre attività. Le Privacy Icons prestano in questo senso un importante contributo, perché spiegano in forma semplice e intuitiva come Credit Suisse elabora i dati personali.” – Norman Stürtz, Chief Data Officer, Credit Suisse (Svizzera) AG