Il pass vaccinale è un vero desiderio per il 75% degli intervistati
Revolut ha indagato l’atteggiamento dei propri clienti nei confronti delle vacanze estive, attraverso un sondaggio condotto su circa 12.000 persone in oltre 10 paesi, di cui più di 1000 in Italia.
Italia, Europa o oltreoceano?
Il 63% degli intervistati italiani programma di viaggiare all’estero nei prossimi mesi mentre 1 su 4 afferma che preferirebbe rimanere in Italia. Inoltre, il 62% vorrebbe viaggiare oltreoceano il prima possibile, ma un 16% afferma che viaggerà in Italia solo fino alla fine della pandemia. Guardando ad altri paesi, questo ultimo dato specifico varia dal 6% degli intervistati in Francia al 46% in Giappone.
Indubbiamente la situazione attuale avrà un impatto sul modo in cui le persone viaggiano. Il 39% degli italiani, infatti, ammette che quest’anno farà un tipo di viaggio diverso a causa della pandemia. Anche il 53% degli intervistati australiani e il 50% degli intervistati spagnoli condividono questa opinione.
Mezzi di trasporto privati, pagamenti mobile/con carta e un buon sistema sanitario per aumentare la sicurezza
Il 45% degli intervistati italiani ha dichiarato che utilizzerà un’auto o un altro mezzo di trasporto privato per limitare i rischi di infezione da Covid-19 nel raggiungere la propria destinazione di viaggio. Il 60% degli intervistati lituani e il 59% degli intervistati portoghesi hanno affermato o stesso. Il 19% degli intervistati afferma invece che utilizzerà i mezzi pubblici, ma ammette di essere preoccupato per la pandemia.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento, l’82% degli intervistati italiani dichiara di preferire l’utilizzo della carta o del telefono per pagare al posto del contante, e il 43% afferma che la ragione principale per farlo è evitare di toccare il contante.
Sul versante della sicurezza personale, il 46% degli intervistati italiani ha affermato che il buono stato del sistema sanitario è un aspetto fondamentale nella scelta della destinazione del viaggio. Il 30% afferma invece che lo considererà, ma potrebbe comunque viaggiare in alcuni luoghi anche se l’assistenza sanitaria non fosse buona. Solo il 13% ha ammesso di non prendere in considerazione questo fattore prima di prenotare un viaggio.
Verde speranza? Green Pass!
Gli italiani sembrano essere i più fiduciosi in Europa nei confronti del pass immunitario – o green pass – con il 75% degli intervistati che spera di ottenere il proprio molto presto. Solo Singapore registra un dato più alto con l’88% degli intervistati che afferma lo stesso. Il 60% degli intervistati italiani pensa anche che sia un buono strumento per permettere alle persone di viaggiare in sicurezza mentre il 19% vede nel progetto un rischio di dicriminazione. Il 20% invece non ha ancora un’opinione chiara al riguardo.
Hotel e vacanze multiple sono le opzioni preferite dagli italiani
Soggiornare in hotel che rispettano i requisiti di sicurezza è la scelta preferita dal 57% degli italiani, seguita da un 27% che ha dichiarato che preferirebbe un appartamento o una sistemazione (quindi senza persone sconosciute intorno) e da un 12% che ha dichiarato che sceglierà di stare nella casa di famiglia o di amici.
Come possibile conseguenza delle limitazioni di viaggio degli ultimi mesi, oltre un terzo degli intervistati prevede di viaggiare più volte effettuando soggiorni brevi o fine settimana lunghi, mentre il 25% ha dichiarato che farà una vacanza lunga più alcuni fine settimana. Solo il 13% degli intervistati prevede di viaggiare una sola volta nei prossimi mesi.
Pensando alla tipologia di vacanze che gli italiani stanno pianificando per quest’anno, il 19% degli intervistati ha dichiarato di voler scegliere il mare, seguito dalle vacanze in famiglia (13%). Solo il 5% degli intervistati ha dichiarato di voler pianificare una “party holiday”, percentuale bassa e comprensibile date le attuali restrizioni, ma sembra che esse siano meno preoccupanti per svedesi e francesi poiché rispettivamente il 16% e l’11% degli intervistati afferma di voler pianificare proprio questa opzione.