Consiglio Europeo per l’Innovazione, i vincitori italiani 2021

di Andrea Trapani

Gli italiani Francesco Talone, Stefano Moni e Giuseppe Restivo vincono 75.000 Euro in occasione dei Premi UE per gli appalti dell’innovazione nella categoria Procurement leadership  

Il Consiglio europeo per l’innovazione (CEI) ha annunciato i vincitori dei premi annuali per l’innovazione, con premi per le città di Dortmund e Vantaa, quattro donne innovatrici e tre innovatori nel campo del procurement. I premi sono stati annunciati nel corso dei due giorni del vertice inaugurale del CEI, che ha visto inoltre la presentazione della Relazione d’impatto del CEI, che evidenzia la portata del sostegno del CEI all’innovazione dal 2014.

Nell’annuncio dei vincitori della settima edizione del Premio per la Capitale europea dell’innovazione, Mariya Gabriel, Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha nominato la tedesca Dortmund Capitale europea dell’innovazione, assegnandole un premio in denaro di 1.000.000 Euro. Il nuovo premio Città innovativa emergente dell’UE è andato a Vantaa in Finlandia, con un premio di 500.000 Euro.

La Commissaria Gabriel ha affermato: “Le città vincitrici annunciate oggi hanno fatto un lavoro eccezionale per sviluppare ecosistemi per l’innovazione a beneficio degli innovatori e dei cittadini. Queste città sono veri banchi di prova dell’innovazione, sono i forum nei quali vari esponenti dell’ecosistema dell’innovazione mettono a punto iniziative dal basso per uno sviluppo urbano più innovativo e sostenibile.”

Il premio riconosce l’impegno di lungo periodo delle città per creare un ambiente che favorisca e accolga l’innovazione. I secondi classificati per la Capitale europea dell’innovazione sono Dublino (Irlanda), Malaga (Spagna) e Vilnius (Lituania), mentre Cascais (Portogallo) e Trondheim (Norvegia) si sono classificate seconda e terza nella categoria Città innovativa emergente dell’UE

La Commissaria Gabriel oggi ha anche annunciato le vincitrici del Premio dell’UE per le donne innovatrici che riceveranno ciascuna un premio in denaro di 100.000 Euro. Sono:

  1. Merel Boers (Paesi Bassi), cofondatrice e amministratrice delegata di NICO-LAB, un’impresa che offre tecnologie di punta per aiutare i medici a migliorare l’assistenza di emergenza.
  2. Mathilde Jakobsen (Danimarca), cofondatrice e amministratrice delegata di Fresh.Land, una piattaforma digitale che accorcia e digitalizza la filiera agroalimentare, offrendo un agevole accesso a prodotti alimentari di qualità.
  3. Daphne Haim Langford (Israele), fondatrice e amministratrice delegata di Tarsier Pharma, una società che sviluppa soluzioni mediche rivoluzionarie per il trattamento e la cura delle malattie oftalmologiche autoimmuni e infiammatorie.

Il premio Innovatrice emergente 2021, assegnato a un’innovatrice eccezionale di età inferiore a 30 anni, è andato a:

  • Ailbhe e Isabel Keane (Irlanda), fondatrici di Izzy Wheels, che produce eleganti rivestimenti per sedie a rotelle. Riceveranno un premio in denaro di 50.000 Euro.

Alla consegna dei premi, la Commissaria Gabriel ha dichiarato: “Le vincitrici di quest’anno rappresentano la speranza di cambiare il volto dell’innovazione e spianare la strada a un maggior numero di imprenditrici in futuro.”

Due donne hanno ricevuto una “menzione speciale” per i risultati ottenuti:

  1. Asude Altıntaş (Turchia), cofondatrice e amministratrice delegata di Twin Science, un’impresa che si propone di migliorare le abilità STEAM nei bambini con prodotti fisici e digitali.
  2. Livia Ng (Regno Unito), fondatrice e amministratrice delegata di Neucruit, un’impresa che utilizza l’alta tecnologia per creare strategie digitali di reclutamento dei pazienti per migliorare la vita dei pazienti e aiutare gli innovatori nel campo della medicina.

Sono stati inoltre annunciati i vincitori e i secondi classificati per la prima edizione dei Premi per gli appalti dell’innovazione dell’UE e il vincitore di ciascuna categoria ha ricevuto un premio di 75.000 Euro, mentre il secondo classificato ha ricevuto un premio di 25.000 Euro. Sono:

Categoria strategia per gli appalti dell’innovazione:

  1. Servizio sanitario della Galizia (SERGAS) (Spagna) – Vincitore
  2. Centro nazionale per la ricerca e lo sviluppo (Narodowe Centrum Badań i Rozwoju) (Polonia) – Secondo classificato

Categoria sfide per la società

  1. Il Waterschapsbedrijf Limburg olandese (Paesi Bassi) – Vincitore.
  2. International Horizontal Scanning Initiative (Belgio)– Secondo classificato.

Categoria procurement leadership

  1. Francesco Talone e Stefano Moni e Giuseppe Restivo (Italia) – Vincitori
  2. Mateusz Stanczyk e Monika Adamczak (Polonia) – Secondi classificati.

Tutte e tre le categorie di premi sono sostenuti dal CEI, che ha presentato la sua più recente Relazione d’impatto nel corso del vertice. Dalla relazione emerge che dal 2014, il CEI ha finanziato circa 5.500 start-up e PMI e oltre 400 progetti di ricerca e innovazione sulle tecnologie emergenti. Ha approvato decisioni di investimento per oltre 600 milioni di euro in 137 imprese di molti Paesi dell’UE e terzi. Per avere la versione completa di The Deep Tech Europe – European Innovation Council Impact Report 2021, scannerizzare il codice QR:

Il vertice ha riunito innovatori, ricercatori, imprenditori, investitori ed esponenti di tutto l’ecosistema dell’innovazione europeo per discutere e dare forma al futuro della politica dell’innovazione europea e promuovere il coaching, il networking e lo scambio di idee per start-up europee a forte crescita. In quanto organizzazione, il CEI ha sviluppato una comprovata esperienza nell’attrarre opportunità di finanziamento e investimento per promettenti settori ad alto contenuto tecnologico, come la sanità, il digitale e la tecnologia pulita.

Il Consiglio europeo per l’innovazione:

Il CEI è stato istituito nell’ambito del programma dell’UE Orizzonte Europa. Ha un budget di 10,1 miliardi di Euro per sostenere innovazioni di grande rilievo lungo tutto il ciclo, dalle prime fasi della ricerca fino alla prova di concetto, il trasferimento di tecnologia e il finanziamento e l’ampliamento di start-up e PMI.

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