Nel periodo gennaio-ottobre 2020, le merceologie legate all’emergenza sanitaria – pc portatili, arredi scolastici, dispositivi di protezione individuale, prodotti per l’igiene – segnano un incremento medio del +19% rispetto al normale tasso di crescita
È di 4,2 mld/€ il valore degli acquisti effettuati dalle amministrazioni nel periodo gennaio-ottobre 2020 sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa) – lo strumento per gli acquisti sotto soglia gestito da Consip per conto del Ministero dell’economia e delle finanze – con un aumento di +11% rispetto allo stesso periodo del 2019. In leggero aumento anche il numero di contratti conclusi, che è stato pari a 470mila (contro i 469mila al 31 ottobre 2019).
Da sottolineare il dato relativo al valore degli acquisti “incrementali” legati all’emergenza Covid – dispositivi di protezione individuale, prodotti per l’igiene personale, prodotti per la sanificazione, arredi scolastici, prodotti ICT (in particolare Pc portatili e tablet) – che è stimato pari a 220 mln/€.
In altri termini, rispetto al valore complessivo degli acquisti per le categorie sopra elencate, pari a circa 1.134 mln/€, risulta che circa 220 mln/€ sono connessi alle esigenze aggiuntive di acquisto legate all’emergenza Covid, ovvero 1 euro su 5. In assenza di tale domanda, il valore tendenziale degli acquisti sarebbe stato pari a circa 914 mln/€, dunque l’incremento imputabile all’”effetto Covid” è del +24%.
Il contributo principale – circa 135 mln/€ di acquisti “aggiuntivi” – deriva dalla categoria ICT – in particolare pc, tablet e servizi di connettività legati alle esigenze di smart working – la cui domanda ha avuto una grande crescita nel mese di aprile e successivamente nel periodo luglio-ottobre.
Ulteriori merceologie richieste sono:
- +71% per i prodotti per l’igiene personale (gel, disinfettanti, etc) – 8,3 mln/€ di “acquisti Covid” su un totale di 11,6 con una crescita esponenziale di domanda a partire da marzo
- +63% per i dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti, etc..) – 30,9 mln/€ di “acquisti Covid” su un totale di 48,7, con picchi a marzo-aprile e a settembre
- +61% per i prodotti per l’igienizzazione e sanificazione degli ambienti– 31,1 mln/€ di “acquisti Covid” su un totale di 50,7, con picchi a marzo e da luglio a ottobre
- +50% per gli arredi – 14,3 mln/€ di “acquisti Covid” su un totale di 28,4, con una forte crescita soprattutto nel periodo luglio-settembre.
I dati evidenziano, ancora una volta, come il Mercato Elettronico della PA consenta alle PA di negoziare in autonomia per acquisti sottosoglia comunitaria in maniera rapida e semplificata, rispondendo con una ampia offerta a tutti i fabbisogni.