Juniper porta il 400G nell’Enterprise con uno switch modulare di nuova generazione

di Fabrizio Castagnotto

Juniper Networks migliora le operation dei data center con uno switch modulare di nuova generazione

Juniper Networks, leader nelle reti sicure basate su AI, ha annunciato l’ultima aggiunta al proprio portfolio di soluzioni di networking per il data center: Juniper QFX5700 Series Switch è il primo sistema a chassis midsize basato su chip programmabile Broadcom Trident 4 capace di 25,6 Tbps di ampiezza di banda bidirezionale. Si tratta della piattaforma midsize più flessibile sul mercato, con la capacità di fare convivere schede con interfaccia da 10 fino a 400G per poter supportare diverse tipologie di utilizzo.

In particolare, lo switch QFX5700 offre la possibilità a imprese, service provider e cloud provider di portare l’experience-first networking in nuove porzioni dell’ambiente data center. Questo è l’ultimo passo nel percorso di ridefinizione del data center con operation agili e intent-based.

Ripensare il data center

I portfolio di soluzioni Juniper sono costruiti attorno all’intelligenza Apstra che connette gli elementi del data center in un sistema intent-based autogestito. Dall’acquisizione di Apstra, Juniper ha aggiunto più di 50 nuovi brand e triplicato la presenza globale: 6 delle top 10 aziende secondo il ranking di Fortune hanno acquistato la soluzione data center di Juniper nella prima metà del 2021 e solo nell’ultimo quarter il business data center di Juniper è cresciuto del 28% rispetto all’anno precedente.

L’automazione per garantire coerenza e flessibilità in ambienti multivendor

Con Apstra, Juniper aiuta i clienti ad andare oltre quel che gli altri vendor chiamano ‘automazione’, ovvero automatizzare una serie di passaggi per eseguire più velocemente una certa operazione. Ciò può generare ‘velocità’ in un certo senso, ma la vera agilità del business si fonda su coerenza e affidabilità. Usando gli schemi Apstra, i clienti costruiscono framework operativi, spesso in ambienti multivendor e in modo ripetibile, che possono identificare quando deve essere invocata una certa operazione, come deve essere eseguita e se ottiene l’effetto (intento) desiderato. I clienti usano l’automazione per prendere la decisione giusta al momento giusto e ottenere il migliore risultato, che si tratti di qualità dell’esperienza per una data applicazione, di sicurezza, raggiungibilità, compliance o qualsiasi imperativo di business. Juniper sta rendendo possibile un modello operativo basato sull’esperienza in cui gli umani possono focalizzarsi su ciò che vogliono accada anziché apprendere la sintassi necessaria per farlo.

Lo switch QFX5700

Il nuovo switch QFX5700 estende il networking intent-based di Apstra a nuove sezioni del data center e anche oltre. Estende la leadership globale di Juniper nel  400G, mettendo a disposizione dei clienti più opzioni per indirizzare le più diverse necessità applicative. Con le opzioni per schede 10G/25G/40G/50G, 100G, 200G e 400G che supportano una varietà di interfacce – tutte disponibili con MACsec/IPsec inline – QFX5700 rende possibile fabric IP scalabile che garantisce il giusto mix di prezzo e prestazioni sia oggi sia in futuro.

Questa piattaforma 5RU ad alta densità amplia la serie di switch QFX a uno chassis midsize con porte native. Unisce il chipset Trident 4 di Broadcom all’ultima evoluzione del sistema operativo di rete preferito dal mercato, Junos Evolved, ed è l’unico sistema midsize oggi sul mercato che offre una vasta selezione di velocità delle porte con la capacità di connettere un mix di tipologia di dispositivi e di profili.

Con QFX5700 i clienti possono:

  • Ridisegnare le operation con l’automazione intent-based, portando la telemetria e l’intelligenza di Apstra a nuove parti dell’ambiente data center.
  • Migrare in modo trasparente a 100G/400G con un sistema che risponde ai bisogni del cliente oggi permettendo di crescere nel tempo.
  • Migliorare l’efficienza di costo con un sistema basato su chip commerciale che garantisce un costo per bit inferiore e risparmi energetici.
  • Offrire performance nostop con un design modulare e un sistema operativo Linux nativo che permette ai clienti di aggiornare o riavviare le singole componenti in modo indipendente con il sistema che resta online.
  • Supportare diverse tipologie di utilizzo, diversi fornitori e requisiti del cliente con una soluzione che utilizza API e standard aperti.

Il lancio dello switch QFX5700 è l’ultimo passo di Juniper nel percorso di ripensamento del data center con operazioni intent-based per offrire ai clienti un maggior numero di opzioni per diverse tipologie di utilizzo, compreso il 400G.

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