Nuova attività di IO (Information Operations) da parte della Cina

di Redazione TecnoGazzetta

Nel mirino anche Nancy Pelosi, Speaker della Camera U.S.

Mandiant ha rivelato una nuova campagna di IO (Information Operations) cinese con obiettivi in Nord America, Europa, Medio Oriente e Asia.

Per queste attività è stato usato un profilo Twitter creato ad-hoc per divulgare un messaggio preconfezionato riguardo ad un importante antropologo tedesco ha avrebbe ricevuto un sostegno finanziario da parte di un senatore statunitense e da un ex Chief Strategist della Casa Bianca.

La campagna ha fatto leva su almeno 72 siti web di notizie false e di diversi social media, per diffondere contenuti strategicamente allineati con gli interessi politici della Repubblica Popolare Cinese.

A differenza della campagna IO DRAGONBRIDGE, questa utilizza tattiche e tecniche differenti. In particolare, sfrutta l’infrastruttura di una terza parte come sistema per ospitare e diffondere i contenuti di disinformazione; questo è da ricondursi alle recenti tendenze riguardo alla continua esternalizzazione verso le terze parti per l’Information Operations (IO), cioè i cosiddetti sistemi di “IO a pagamento”.

Come accennato, la campagna in questione utilizza almeno 72 siti web che si propongono come se fossero degli organi di informazione indipendenti provenienti da differenti Paesi del mondo e che pubblicano contenuti in 11 lingue. I ricercatori di Mandiant ritengono che questi siti web siano collegati alla Shanghai Haixun Technology Co., Ltd, una società cinese di pubbliche relazioni, che Mandiant indica come “Haixun” nel suo report.

Dato che questa campagna utilizza tattiche e tecniche differenti da DRAGONBRIDGE, Mandiant la classifica come una campagna separata, e l’ha denominata “HaiEnergy”.

Il nome deriva “dall’utilizzo dell’infrastruttura attribuita a Haixun e dai servizi di energia promossi da questa società di pubbliche relazioni”.

Nell’ambito della campagna, Mandiant ha osservato diversi tentativi di diffamare l’antropologo tedesco Adrian Zenz, noto per le sue ricerche sullo Xinjang e sul genocidio perpetrato dalla Cina contro la popolazione uigura. Questo è stato compiuto attraverso articoli su siti web e post sui social media, e Mandiant sospetta siano stati usati “almeno tre messaggi prefabbricati con evidenti errori grammaticali e di battitura”.

Mandiant ha rilevato che uno di questi messaggi è stata promosso da un account Twitter appartenente a un personaggio sospetto e non reale chiamato “Jonas Drosten” (@Jonas_drosten), che ha pubblicato un tweet contenente le immagini di tutti e tre i messaggi. Nel tweet e in uno dei messaggi si afferma che Adrian ha ricevuto “sostegno finanziario dal senatore statunitense Marco Rubio e dall’ex Chief Strategist della Casa Bianca Steve Bannon” (figura 7 pagina 7).

Secondo gli esperti di Mandiant, l’utilizzo di una terza parte (la società di PR) è particolarmente degno di nota perché “può rendere l’IO più accessibile e contribuire ad offuscare l’identità di chi la promuove”. Questa tattica è stata evidenziata come una tendenza in aumento a metà del 2021 da parte di Meta e la campagna HeiEnergy è un esempio che suggerisce come questa tendenza stia proseguendo.

Maggiori informazioni

  • Il 1° agosto, diversi siti web hanno pubblicato articoli di critica nei confronti della Speaker della Camera U.S. Nancy Pelosi, in risposta alla notizia della visita a Taiwan all’inizio del mese. Gli articoli affermano che Pelosi dovrebbe “stare lontana da Taiwan” e sottolineano le relazioni deteriorate tra Stati Uniti e Taiwan.
  • A differenza di DRAGONBRIDGE, HaiEnergy sfrutta principalmente un network di siti web di notizie false per diffondere i contenuti, insieme a un piccolo gruppo di account apparentemente non autentici che promuovono tale materiale e che, in alcuni casi, sembrano essere gli autori dei contenuti di alcuni di questi siti web.
  • La campagna ha sfruttato contenuti inventati per screditare gli oppositori che hanno criticato il governo cinese:
    • L’antropologo tedesco Adrian Zenz, noto per le sue ricerche sullo Xinjang e sul genocidio condotto dalla Cina nei confronti della popolazione uigura;
    • Un uomo d’affari cinese, Guo Wengui (Miles Kwok)
    • Un articolo pubblicato su diversi siti, tra cui un sito che sostiene di essere un organo di informazione taiwanese, ha affermato che l’ex funzionario del governo degli Stati Uniti, Mike Pompeo, ha visitato Taiwan nel marzo 2022 per motivi economici e per il suo presunto desiderio di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti nel 2024;
      • In aggiunta ha dipinto gli Stati Uniti come un alleato inaffidabile, sostenendo che Taiwan non dovrebbe aspettarsi che gli Stati Uniti inviino truppe per difenderla da una potenziale invasione cinese.
  • Il 30 giugno, sei giorni dopo la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di rovesciare la sentenza Roe v. Wade, Mandiant ha rilevato un articolo in lingua inglese, di una persona che dice di essere una donna americana che vive al di fuori dagli Stati Uniti, in cui si afferma che i manifestanti contro la decisione erano stati accolti con violenza dalle forze dell’ordine e dalla popolazione che voleva rovesciare la sentenza Roe v. Wade.
  • Nonostante un numero significativamente elevato di follower, i post politici realizzati dagli account non autentici che Mandiant ha attribuito a questa campagna “non sono riusciti nel loro intento di ottenere molta visibilità al di fuori della campagna stessa”.

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